La Granoro Corato si ferma per il turno di riposo

La sconfitta patita a Francavilla nell’ultimo turno di campionato è stata digerita con qualche rammarico di troppo per la Granoro Corato. I rimpianti, per gli uomini di coach Mangione, nascono dall’impressionante serie di infortuni che ha caratterizzato l’ultima gara: il capitano Diego Ismael Onetto stoicamente in campo dopo una settimana fermo ai box, Guglielmo Serazzi colpito dall’influenza, Max Losavio costretto ad alzare bandiera bianca per una botta fortuita all’occhio. Ciò nonostante i neroverdi hanno disputato una prova convincente fino a metà del terzo quarto, confermando il positivo momento attraversato dopo la vittoria contro Reggio Calabria.
«Sapevamo di affrontato una partita difficile – spiega Domenico De Gennaro, preparatore fisico della Granoro Corato - Francavilla è una squadra dall'elevato tasso tecnico, costruita per navigare nelle zone nobili della classifica. Detto ciò, noi abbiamo fatto la nostra partita fino all'infortunio all'occhio occorso a Losavio che ci ha penalizzati non poco sia difensivamente che in termini di rotazioni. Ciò va aggiunto alla precaria condizione di Onetto, che ha stretto i denti finché ha potuto e all'influenza che ha colpito Serazzi. In settimana verificheremo sia le condizioni del capitano, vittima di una distorsione alla caviglia la scorsa settimana ma che contiamo di recuperare completamente per la trasferta di Bernalda e sia quelle di Losavio, che effettuerà gli accertamenti oculistici del caso per la botta subita all'occhio domenica scorsa. Oltre naturalmente al lungodegente Vaiani, che sta recuperando dalla frattura allo scafoide per poter essere disponibile nella prima partita del prossimo anno, a Roma.»
Dopo due mesi intensi la Granoro Corato si ferma per osservare il turno di riposo previsto dal calendario. L’occasione propizia per recuperare al meglio le energie fisiche in vista delle ultime tre partite dell’anno distribuite in soli dieci giorni. I neroverdi infatti torneranno a giocare giovedì 8 Dicembre a Bernalda per il turno infrasettimanale, facendo poi visita al Martina Franca tre giorni dopo. La gara con Palestrina al PalaLosito di domenica 18 Dicembre chiuderà un miniciclo ravvicinato da preparare nel migliore dei modi. «Il lavoro fisico andrebbe affrontato individualmente per ogni singolo giocatore – continua De Gennaro - considerando le differenti situazioni iniziali di ogni atleta e le problematiche lavorativo/scolastiche di alcuni dei ragazzi. Analizzando la situazione in generale stiamo attraversando un buon momento, evidenziato dalle ottime prestazioni con Potenza, prima, e con Reggio Calabria poi. Abbiamo dieci giorni per poter preparare al meglio la partita di Bernalda e quella di Martina immediatamente dopo. Sicuramente riusciremo a lavorare più intensamente sulla condizione di Serazzi, arrivato da poco meno di trenta giorni e sul recupero degli acciaccati. I ragazzi sono consapevoli che la strada per la salvezza passa dall'intensità con la quale si affrontano gli allenamenti, dalla voglia di lottare su ogni singolo pallone, dapprima in allenamento e poi in partita. Le vittorie si seminano durante la settimana e si raccolgono la domenica.»