ArcaAnthea Lucca: da Legnano arriva una sconfitta dai due volti

L'ArcaAnthea torna sconfitta da Legnano, al termine di una gara che l'aveva vista partire benissimo prima di subire il ritorno dei padroni di casa.
Come detto l'avvio è promettente: Scrocco è implacabile e, grazie ad una difesa attente, trascina i suoi al primo allungo, i padroni di casa accusano il colpo e vedono anche il loro pivot Aimaretti fermarsi per un infortunio.
Un altro inizio di quarto al fulmicotone chiuso da una tripla di Barsanti sigilla un 7-0 e Lucca arriva al massimo vantaggio a +13, sull'11-24, costringendo Piva a chiamare time out; la paura nel palazzetto a quel punto inizia a farsi tangibile.
La partita entra in una fase non bella, con tante palle perse e tiri sbagliati da ambo le parti; dopo il time out però i padroni di casa sembrano avere le idee più chiare e reagiscono con un 10-0 sorprendente per quanto avevano fatto vedere fino a quel momento.
L'ArcaAnthea si blocca e non riesce più a trovare il canestro, complice anche il poco apporto della panchina.
Barsanti sblocca il punteggio da quota 24 ma ormai Legnano ha preso inerzia, guidata da Bianchi e Leva: dopo aver raggiunto la parità a 27 continua la corsa e Corno sulla sirena del secondo quarto fa esplodere il Knight Palace, portando i suoi a +4 ai suoi ed allungando il break lombardo a 20-3.
Nel terzo quarto Piva ritrova Aimaretti e Legnano continua ad allungare arrivando sul 39-29 grazie ad una tripla di Leva ; Ferrari mette il +12 ed il coach ospite non può far altro che spendere un altro time out.
Non arriva però la scossa sperata e Lucca rimane nel torpore e quando Ferrari e Benzoni mettono le triple del +20 il palazzetto è una bolgia: soli 12 punti segnati infatti in un quarto e mezzo, con il solo Crotta a trovare la via del canestro.
In apertura di ultimo periodo c'è un duello balistico tra Drocker e Sacco ma quando quest'ultimo mette il +24 la gara è virtualmente chiusa.
A fine gara coach Roberto Russo a caldo fatica a trovare le parole per la gara dei suoi: “Non ho assolutamente idea di cosa sia successo, il fattore ambientale non è stato determinante. Piuttosto abbiamo fatto tutto noi, nel bene- con una partenza grintosa e concentrata- e nel male con un secondo tempo incredibile. Ripeto, al momento non ho spiegazioni per la nostra gara, anche perché loro- pure nel momento migliore- hanno fatto poco per metterci in difficoltà”.
I prossimi giorni, con il ritrovo in palestra, serviranno per mettere a fuoco i motivi di questa sconfitta ma Russo non si perde d'animo: “Alla fine non si vince con la prima posizione in classifica ma al termine dei playoff”, con la garanzia che nei prossimi appuntamenti vedremo un'ArcaAnthea dalla faccia molto diversa.
Royal Castellanza-ArcaAnthea Lucca: 75-57
Royal Castellanza: Aimaretti 11, Sacco 12, Ferrari 12, Benzoni 10, Corno 5, Leva 7, Cagner, Priuli 5, Munini 4, Bianchi 9. All. Piva. Tl: 10/17, t2: 19/36, t3: 9/23.
ArcaAnthea: Crotta 16, Russo, Sorrentino, Nieri, Zivic, Drocker 6, Scrocco 10, Sereni 4, Barsanti 10, Parente 11. All. Russo. Tl: 6/9, t2: 15/40, t3: 7/29.
Arbitri: Marota e Pierantozzi.
Parziali: 11-17, 31-27, 57-36.