4500 spettatori per la Fortitudo Bologna al PalaDozza

Quasi 4.500 spettatori per incitare la Effe scudata, una roba mai vista nella quarta serie della pallacanestro italiana, mentre la curva, con la Fossa dei Leoni, zoccolo duro ed eterno della tifoseria, "parla" con una spettacolare coreografia: “Post fata resurgo”, dopo la morte risorgo. Più complicata la gara, invece, con una Fortitudo veloce sulle ali dell'entusiasmo, una Pavia solida che si presenta sul +1 all'inizio dell'ultimo quarto, i canestri decisivi di Venturelli.
Giulio Romagnoli, azionista di maggioranza della F 2011, che detiene l’85% di quote della Fortitiudo Pallacanestro Bologna 103 dichiara: “E’ stata fatta la scelta giusta. Bisogna proseguire, sperando che da qui possa rinascere una grande Effe. Questa è la squadra di tutti i fortitudini, continueremo nel coinvolgimento della tifoseria. Io non sono un protagonista, lo sono gli altri”.
Fortitudo Pallacanestro - Pavia Basket 70-63 (23-16, 16-16, 12-20, 19-11)
Fortitudo Pallacanestro: Caroldi 13 (4/10, 1/1), Seravalli, Fin (k) 2 (1/3), De Min 16 (4/9, 2/4), De Ruvo 3 (0/1, 1/1), Spizzichini 10 (4/12, 0/1), Pederzini 8 (4/8), Sabatini 4 (1/1, 0/1), Venturelli 14 (4/6, 0/4). Allenatore: Tinti
Tiri Liberi: 14/17 - Rimbalzi: 38 27+11 (De Min 9) - Assist: 15 (Caroldi 7)
Pavia Basket: Fossati (k) 9 (0/2, 3/6), Politi 11 (3/9), Degrada 22 (6/10, 2/8), Tassone 11 (1/4, 3/4), Appendini, Terzaghi, Sanlorenzo 6 (2/8, 0/2), Cristelli 4 (2/4, 0/4). Allenatore: Petitti
Tiri Liberi: 11/14 - Rimbalzi: 29 22+7 (Fossati (k) 8) - Assist: 12 (Fossati (k) 7)