Oggi l'esordio della Conad Bologna. Le parole di Zare Markovski

E’ tutto pronto, per l’esordio in campionato di Biancoblu Basket Bologna, con l’arrivo nelle ultime ore sia dello sponsor principale che dell’ufficializzazione dei media che seguiranno il sodalizio di Giulio Romagnoli (Radio Bruno per le dirette radiofoniche, Telecentro e Telebologna per le registrazioni delle partite). Oltre al definitivo avallo della SG Fortitudo, che in un comunicato a firma del Presidente Giancarlo Tesini “ha deliberato, condividendone il progetto, la collaborazione con Biancoblù Basket Bologna per il campionato 2011-2012 e conferma la prosecuzione dell’accordo secondo le modalità a suo tempo concordate”. Che ora parli il campo, quindi, con la prima di stagione che vedrà al Paladozza l’arrivo della Tezenis Verona, così come fu – se di paragoni si può parlare – anche due anni fa, quando Alex Finelli e soci battezzarono la B1 proprio in casa, proprio con Verona. “Abbiamo una gran voglia di rifare la Fortitudo – dice Zare Markovski, che al debutto numero ventitre ammette che le emozioni non possono essere quelle di una volta – e i giocatori lo hanno capito cercando di fare il proprio meglio. Forse siamo ancora un cantiere, dato che in questa settimana abbiamo avuto il problema di inserire i nuovi giocatori e tenere anche in mente la preparazione del match con Verona, ma ora che inizia il campionato non abbiamo più spazio per pensare ad altro. Avessimo avuto più tempo si sarebbe potuto fare di meglio, ma non pensiamoci più”. Verona è avversaria che, oggi, sembra un po' più avanti di quanto non lo sia la Conad. "Sono una ottima squadra - continua il coach biancoblu - che ha reso tanto in precampionato, che ha tanto talento e buoni terminali offensivi. E valori aggiunti come Andrea Renzi, giocatore di serie A per l'ultima volta in questa seconda categoria, e Dusan Vukcevic: a lui ho detto 'sono felice di averti incontrato nella vita, speriamo di reincontrarci'. E' una meraviglia, uno che tiene davvero alla squadra per cui gioca e all'allenatore che lo ha a roster". Tanta voglia di far bene, ma questo pomeriggio (palla a due alle 18.15) il rischio è quello di avere, come ormai classico degli ultimi tempi, la squadra corta: "Blizzard e Cutolo si sono fermati nell'allenamento di venerdì. Il primo dovrebbe farcela, il secondo no, ma cercheremo ugualmente di crescere laddove abbiamo avuto dei problemi. Diminuire quindi le palle perse, mentre a rimbalzo a parte i giorni in cui siamo stati senza Canavesi non abbiamo mai veramente sofferto". L’obiettivo? “Lo vedremo al giro di boa del campionato. Per adesso, uscire tra gli applausi: con il sostegno della gente, faremo di tutto per ridarvi la Fortitudo”.

Enrico Faggiano