FIP - Landi "Con le zone rosse qualcosa dovrà cambiare nei protocolli"

FIP - Landi  "Con le zone rosse qualcosa dovrà cambiare nei protocolli"

Con quattro partite dell'ottava giornata rinviate, altre due a rischio fino agli esiti dei tamponi del sabato, l'allargarsi delle zone rosse in tutta Italia con le restrizioni che comportano, è forse anche l'ora di fare una riflessione sullo sport agonistico concesso a professionisti e dilettanti protocollati.

Sul Corriere dello Sport Damiano Montanari registra il parere del professore Francesco Landi, presidente della Commissione Medica FIP: "In questo momento il protocollo è il migliore possibile rispetto alla situazione epidemiologica.

Qualsiasi cosa dovesse succedere, in meglio o in peggio, potrà portare eventualmente a un adattamento del protocollo stesso. Auspico la possibilità di protocolli congiunti per le categorie assimilabili. La gestione dei professionisti, del calcio e del basket ad esempio, potrebbe essere centralizzata.

Ci sono le condizioni per andare avanti in campionato? Se tutte le regioni dovessero diventare “rosse” chiaramente dovrebbe cambiare qualcosa. Tutto dev’essere basato sull’onestà intellettuale. Non conosciamo il Covid, è una malattia nuova. Non possiamo nemmeno dire che un giocatore di basket potrà certamente prenderla in forma leggera".