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- Le gemme nascoste della NCAA Division II

06.05.2023 00:00 di  Lorenzo Belli   vedi letture
Fonte: Italian Basketball Scouting
Daniel Love
Daniel Love
© foto di Eckerd College

La Division II della NCAA è uno dei serbatoi più importanti per la produzione di giocatori spendibili sul mercato europeo, spesso il ratio qualità/ingaggio risulta estremamente vantaggioso e tanti giocatori sono disposti a cominciare da leghe di livello più basso per crescere e farsi un nome nel Vecchio Continente. Nelle righe seguenti la selezione di una parte dei profili valutati da Italian Basketball Scouting.

Dante Moses (196 cm - 88 kg - New Mexico Highlands) Scorer dotato di un efficace primo passo e abilità nel muoversi off the ball, è un ottimo free throws generator. Prezioso aiuto sotto il canestro ma deve disciplinarsi in ambito difensivo, statistiche importanti: 24.7 punti, 6.6 rimbalzi ma pure 3.9 palle perse a gara. 

Matt Cartwright (196 cm - 90 kg - Sioux Falls) Tiratore mortifero, catch and shoot o uscita dai blocchi poco importa: 39.5% su quasi 9 tentativi a gara. Paga qualcosa in termini atletici e fisici ma compensa con una buona conoscenza del gioco e dedizione; ha terminato la sua ultima stagione con 21.9 punti e 4.5 rimbalzi a gara. 

Michael Mays (178 cm - 78 kg - King) Point guard dal canestro facile, primo passo fulmineo e range di tiro illimitato con una percentuale al tiro libero chirurgica (93.5%) ma le doti da playmaking sono rivedibili: appena 1.3 assist di media a gara. Velenoso sulle linee di passaggio in difesa, le cifre stagionali dicono 24 punti di media con il 47% dal campo.

Jacolbey Owens (185 cm - 82 kg - Valdosta State) Un floor general in crescita, sempre pronto a mettere in ritmo i propri compagni (6.2 assist di media) può andare al ferro grazie alla combinazione di primo passo incisivo ed atletismo mentre il tiro da oltre l’arco segna un preoccupante flessione (31.4%). Ha chiuso la stagione da senior a 15 punti di media, massimo in carriera.

TyShaun Crawford (216 cm - 120 kg - Augusta) Chiamato a disputare il PIT 2023, fisico esagerato che risulta complesso da limitare nei pressi del ferro e le percentuali dal campo sono chiare: 65.2% dal campo. In fase difensiva è un valido intimidatore ma per le dimensioni la presenza a rimbalzo è deludente: 21.4 punti, 8.8 rimbalzi e 1.9 stoppate nella sua ultima stagione. 

Rashun Williams (201 cm - 100 kg - Texas Tyler) Swingman con grande atletismo che gli consente una certa versatilità a coprire più ruoli, si muove bene senza palla ed in avvicinamento al ferro garantisce spettacolo. Selezione dei tiri rivedibile (38.1% in stagione) ma cifre interessanti: 17.6 punti, 4.9 rimbalzi e 1.7 assist. 

Daniel Love (191 cm - 79 kg - Eckerd College) Scorer con passaporto svedese, può giostrare come secondary handler ma il meglio lo regala off the ball. Costante nel trovare il canestro anche da oltre l’arco dei tre punti (37.7%) paga qualcosa in termini di fisicità ma compensa con un buon atletismo; 16.8 di media con 3.1 assist “annullati” dallo stesso numero di turnover. 

Jahmir Marable-Williams (178 cm - 77 kg - UDC) Metronomo che a prima vista potrebbe ispirare poca fiducia, fisicamente soffre ma compensa con conoscenza del gioco e capacità di anticipare gli avversari. Il tiro da fuori non è una prerogativa (28.8%) ma guai a scommetterci contro nei finali punto a punto. Cifre stagionali a 11.6 punti con 6.3 assist e 2.2 palle rubate.

Ty Parks (196 cm - 88 kg - Union TN) Una carriera in continuo miglioramento culminata con i 41 punti nella sua ultima uscita collegiale; grande atleta con una certa abilità nel muoversi senza palla ma in grado di trovare il canestro da fuori (37% su 5.3 tentativi). In difesa può diventare un fattore e a rimbalzo è già un prezioso aiuto. Ha chiuso con 19.4 punti, 7 rimbalzi e 3.1 assist. 

Olamide Pedersen (206 cm - 95 kg - Western New Mexico) Centro danese con un atletismo ed un impatto nei pressi del ferro davvero notevoli, in fase offensiva è piuttosto limitato e di fatto trova il canestro solo con schiacciate o comodi appoggi pur avendo fatto vedere un incoraggiante miglioramento ai tiri liberi (dal 59% al 80%). In appena 18’ di media ha fatto registrare 6.7 punti, 5.8 rimbalzi e 1.8 stoppate ma anche 3.2 falli.


Isaiah Sanders (196 cm - 88 kg - Fairmont State) Tiratore mortifero da oltre l’arco, impressiona il suo 43.7% su oltre 7 tentativi a gara. Alle capacità balistiche unisce atletismo ed una certa abilità nel muoversi senza palla che lo rendono difficile da limitare; deve migliorare le capacità da handler e disciplinarsi in fase difensiva. 18.6 punti con 4.5 rimbalzi e 2.7 assist.