La bocca della verità

27.03.2012 09:41 di  Matteo Marrello   vedi letture
La bocca della verità

Moti rivoluzionari in campo arbitrale. Tutto è nato dopo una merenda tra arbitri di Serie A a base di pane  cioccolata e qualche spuma da 100. Sono partite le note di “Hully Gully in dieci”, di Edoardo Vianello per poi  ritrovarsi in 15.   All’ultimo, sono arrivati anche 4 direttori di gara di Legadue rimasti imbottigliati nel traffico.

Un altro arbitro di Serie A è stato sospeso dalla Commissione Giudicante perché sorpreso dalla Polizia ad acquistare un grammo di cocaina da uno spacciatore. Già pronto il ricorso e l’arringa difensiva dell’avvocato Pollon “Sembra talco ma non è, serve a darti l’allegria”.


Vacanza per la Virtus Bologna che prenota un weekend al mare all’Hotel Serradimigni a Sassari. Al suo interno parquet in legno, comode panchine. Ampio parcheggio.


Gianmarco Pozzecco sabato in telecronaca durante l’anticipo televisivo  ha definito una pallacanestro con handicap quella di una Virtus Bologna abituata, ma  impossibilitata, a correre. In  effetti i giocatori bianconeri sono stati diversamente abili nel trovare la via del canestro rispetto ai loro avversari.

Mentre Sassari faceva suo l’anticipo del sabato pomeriggio, Ugo Francica Nava si affrettava a ribadire i tanti meriti stagionali della Canadian Solar, tra i quali l’aver rivitalizzato Gigli e Poeta. Per la prossima occasione è già pronto un documentario sulle ultime vittorie in Eurolega, e l’aver portato Dan Peterson in Italia.


Segio Scariolo sta preparando un’altra battaglia. Questa volta al coach bresciano non va giù che la sua squadra giochi una pallacanestro part-time.

La Bologna Biancoblu grazie al proprio sponsor offre “fette di salvezza” in vaschetta, comode e fresche conservate nel banco frigo.  Aut. min, ric. .  Ancora da stabilire la data di scadenza del prodotto.

Dopo il ko di Pistoia la Trenkwalder Reggio Emilia vince a Sant’Antimo. Artefice del successo il lungo Michele Antonutti, che dopo aver notato che a Pistoia il frastuono dei tifosi sovrastava le chiamate di gioco del play della squadra reggiana,  ha chiamato Lino Banfi per comprare apparecchi acustici per tutti i compagni.  Il comico pugliese, lusingato da tutto ciò, ha salutato l’atleta con il suo slogan “Se senti meglio vivi meglio”.