NBA - LeBron James rinuncerà a 51 milioni di dollari per giocare con Bronny?

I Lakers sono chiamati, come l'anno scorso, a fare qualche cambiamento per recuperare competitività e pensare di giocare la post season per il titolo NBA  2023-24. Tempo comincia ad essercene sempre meno, la data dell'otto febbraio, la trade deadline, si avvicina e la possibilità di sacrificare per l'oggi un talento come Austin Reaves o la loro prossima scelta disponibile al primo turno sempre più probabile. Come sarebbe altrettanto probabile che LeBron James possa decidere, dopo il 30 giugno, di non esercitare la player option dell'ultimo anno di contratto da 51 milioni di dollari per andare a giocare dove il cuore e l'ultimo sogno espresso lo potrebbe condurre: nella squadra che selezionerà al draft il figlio Bronny. Per i Lakers sarebbe come perdere "Filippo e o' panaro" o "capra e cavoli": senza possibilità di progettare nuove situazioni e senza giocatori giovani che possano essere un cardine per il gruppo da una parte e senza il miglior leader in campo immaginabile dall'altra. Questa incertezza deve essere presa in considerazione in qualunque decisione la squadra prenda prima della scadenza in arrivo. In tutto questo, ad appena sei mesi da un grave problema cardiaco, Bronny è una matricola che ha iniziato solo due partite universitarie, sta recuperando minuti di gioco con USC e non è detto che a giugno sia pronto per il draft o magari sia consigliato ad attendere un anno ancora se non due, benché sia considerato nella Top Ten dei giocatori della sua età.

first start for the kid#FightOn | @Lyfe_Law pic.twitter.com/XQnRAXXMws

— USC Men's Basketball (@USC_Hoops) January 14, 2024