BAL - Ivan Almeida e un nuovo miracolo per Capo Verde: alla caccia del titolo da giocatore-proprietario

(di DAVIDE COLOTTI). Due anni fa era stata la nazione più piccola di sempre ad accedere al Mondiale, adesso Capo Verde prova a scrivere una nuova pagina di storia nelle competizioni per club: alla prima apparizione dell'arcipelago nella Basketball Africa League, i Kriol Star hanno superato la fase a gironi e si sono qualificati per i quarti di finale.
La storia nella storia è quella che riguarda i fratelli Ivan e Joel Almeida, due degli eroi della rassegna iridata di Giappone-Filippine-Indonesia 2023. Ivan Almeida, ala classe 1989 vista in Italia con Treviso, Brindisi e JuVi Cremona, e suo fratello maggiore Joel, guardia del 1985, sono infatti i co-fondatori dei Kriol Star, organizzazione attiva da 10 anni nel sociale e culminata nel progetto di un club professionistico nel 2024.
Con un ruolino di 3 vittorie e 3 sconfitte nella fase a gironi, dopo aver superato i turni preliminari di qualificazione, i Kriol Star hanno centrato la fase a eliminazione diretta della BAL come una delle due migliori terze.
Dopo una stagione trascorsa in LNP con due fugaci apparizioni tra Brindisi e Cremona, Ivan Almeida è stato fra i trascinatori dei Kriol Star, chiudendo la Sahara Conference in doppia doppia di media (17,3 ppg, 10,8 rpg). Il fratello Joel ha contribuito alla causa con 8,7 punti e 4 rimbalzi di media.
Siamo giunti alla quinta edizione della BAL, che come ogni anno attira giocatori visti anche ad alto livello in Europa, Asia, Australia e States.
Chasson Randle, Kyle Vinales, Jaylen Adams, Caleb Agada, Deon Thompson: questi alcuni dei nomi più conosciuti. Ma anche gli ex "italiani" George King, Tylor Ongwae, Yanick Moreira, Raphiael Putney e Landing Sané.
Il format è sempre lo stesso: 12 squadre da 12 diverse nazioni africane si sfidano per il titolo di campioni continentali e per un pass per la FIBA Intercontinental Cup. A difendere il titolo, i campioni angolani del Petro de Luanda.
La fase a gironi ha emesso i suoi verdetti, e ha sancito lo status di favorite per le sole due compagini ancora imbattute: l'Al Ittihad di Alessandria d'Egitto e l'Al Ahli Tripoli, che si sfideranno però già ai quarti.
Questa la classifica dei tre gironi:
Kalahari Conference
1) Al Ittihad Alexandria (Egitto) 6/0
2) Rivers Hoopers (Nigeria) 4/2
3) FUS de Rabat (Marocco) 2/4
4) Stade Malien (Mali) 0/6
Sahara Conference
1) US Monastir (Tunisia) 4/2
2) Petro de Luanda (Angola) 3/3
3) Kriol Star (Capo Verde) 3/3
4) ASC Ville de Dakar (Senegal) 2/4
Nile Conference
1) Al Ahli Tripoli 6/0
2) Armée Patriotique Rwandaise (Rwanda) 3/3
3) Made By Ball Basketball (Sudafrica) 2/4
4) Nairobi City Thunder (Kenya) 1/5
Questi invece i leader statistici:
Punti
1) Jean Jacques Boissy (Al Ahli Tripoli) 23,8
2) Teafale Lenard Jr. (Made By Ball) 22,7
3) Aliou Diarra (Armée Patriotique Rwandaise) 19,3
4) Jaylen Adams (Al Ahli Tripoli) 18,5
5) Madut Akec (Rivers Hoopers) 17,8
Rimbalzi
1) Aliou Diarra (Armée Patriotique Rwandaise) 12,3
2) Peter Olisemeka (Rivers Hoopers) 11,3
3) Ivan Almeida (Kriol Star) 10,8
Assist
1) Cameron Robert Parker (Kriol Star) 7,8
2) Kelvin Amayo (Rivers Hoopers) 6,6
3) Ntore Habimana (Armée Patriotique Rwandaise) 6,5
Infine, ecco il quadro dei quarti di finale. Tutta la fase a eliminazione diretta si gioca alla SunBet Arena di Pretoria, in Sudafrica:
Kriol Star - FUS de Rabat
Al Ahli Tripoli - Al Ittihad Alexandria
Petro de Luanda - Armée Patriotique Rwandaise
US Monastir - Rivers Hoopers
(DAVIDE COLOTTI)