Serie B - Una nuova Power tiene testa fino alla fine alla Virtus Roma (74-79)

La Power Basket voleva voltare pagina, e pare che abbia chiuso un capitolo, sfiorando la vittoria contro la capolista Virtus Roma.
09.11.2025 20:24 di  Alessandro Faggiano  Twitter:    vedi letture
Serie B - Una nuova Power tiene testa fino alla fine alla Virtus Roma (74-79)

La Power Basket voleva voltare pagina, e pare che abbia chiuso un capitolo. Quella scesa in campo al PalaCoscioni è, infatti, una Nocera rinfrancata nell’animo e con tanta, tantissima energia e anche molte idee, frutto del lavoro del nuovo coach Costagliola. L’ultimo quarto, però, è decisivo per gli ospiti, che piazzano i punti più pesanti del match con il migliore in campo, Rodríguez.

La cronaca del match. La compagine di casa attacca a testa bassa fin dal primo minuto, senza remore, senza il timore di avere la capolista di fronte. La Virtus Roma si trova spaesata e fa fatica a tenere le folate guidate da Cappelletti e Donadio. Proprio il play titolare di Nocera fa vedere fin da subito che la mano è calda e che sarà necessaria una difesa più forte del necessario dal perimetro. È, però, tutta la squadra a girare bene, incluso i comprimari Truglio e Misolic.

Per la Virtus, c’è bisogno di una prestazione sontuosa di Rodríguez per evitare passivi maggiori e tenere i capitolini in scia. 1Q: 27-15.

Il copione non cambia, con Rodríguez che dà la carica e la Power che gioca bene, in modo corale. Negli ultimi minuti si riaccende la Virtus e per la prima volta i gialloblù vanno in confusione. La capolista spinge e accorcia in un amen fino al -3 quando mancano 20 secondi alla fine. Misolic si piazza sotto canestro e chiude bene. Barattini accentua una caduta che gli garantisce due liberi e altri due punti. Il primo tempo finisce 42-39, e una partita tutta da giocare. 2Q: 15-24

La seconda parte di gara si apre con l’ottimo piglio dei padroni di casa. Proprio il terzo quarto era, di solito, il momento più dolente del match, sotto la gestione Sanfilippo. In questo caso, Costagliola riesce a proseguire nel piano partita e mettere in difficoltà gli avversari. La Virtus non si disunisce e possesso dopo possesso ricuce lo svantaggio fino al 55-54. Donadio ricaccia indietro con la tripla, risponde subito Toscano. Si gioca punto a punto, con meno lucidità ma più foga. Rodríguez regala in vantaggio alla Virtus a due minuti dal termine del quarto (58-59). La Power comincia a vacillare in attacco, ma regge in difesa ed evita che gli ospiti sfuggano via. Gli ultimi due punti dei gialloblu permettono a Nocera di mantenere il vantaggio anche alla fine del terzo assalto: ultimi dieci minuti, con il risultato di 60-59. 3Q: 18-20.

Si gioca colpo su colpo, la Power è in riserva d’ossigeno, complice anche le rotazioni corte, ma la Virtus fa a meno di Rodríguez, stremato dopo tre quarti ad altissimo livello ed intensità. Lenti e Leggio fanno sentire tutta la loro fisicità. La partita si fa sempre più tesa, il coach di Roma sbraita e manda in lunetta Cappelletti, che approfitta del tecnico e fa 66-66. La tensione si fa sentire e le percentuali si abbassano drasticamente da un lato e dall’altro. A tre minuti, un fallo su Barattini in meccanica forse di tiro, fa schizzare il pubblico. Battistini riporta la Virtus in vantaggio a due minuti e mezzo dalla fine. Rodríguez, sempre lui, rimanda avanti Roma a 60 dal termine. Misolic pareggia e di nuovo Rodríguez, da tre. Cappelletti ci prova, doppio ferro e Rodríguez mette i due liberi del +5 a 16 secondi dalla fine. Titoli di coda. Finisce 74-79, grande prova della Power, probabilmente la migliore della stagione, ma il cinismo di Roma e alcuni episodi sospetti permettono alla capolista di portare a casa i due punti. 4Q: 14-20.

Nel post-partita, coach Costagliola ha difeso il lavoro dei suoi, parlando di “una squadra che già lotta come dovrebbe e che si è mostrata recettiva fin dal primo giorno di allenamento”. Per il presidente Renis “c’è rammarico. Abbiamo giocato probabilmente la miglior partita di questa stagione e meritavamo qualcosa in più”. C’è, però, ottimismo sul futuro. “Questa è la Power che lotta e che vogliamo vedere”. Dello stesso avviso il vicepresidente Marrazzo, che afferma che “la squadra ha percepito l’entusiasmo del pubblico e viceversa. La Power vista oggi è quella che avevamo in mente e costruito, e che potrà raggiungere l’obiettivo fissato a inizio stagione”. Per gli ospiti, coach Calvanico non è soddisfatto della prova dei suoi. "Siamo entrati male in campo" rimprovera. Poi, però, la quadratura e il forcing finale che dà ragione alla Virtus. "Abbiamo la fortuna di avere dieci giocatori a disposizione. Questa squadra è stata costruita anche per questo", segnalando le più che evidenti mire di promozione. Roma vola, Nocera ferma in ultima posizione ma su cui si apre uno spiraglio di luce.

I parziali: 1Q: 27-15; 2Q: 15-24; 3Q: 18-20; 4Q: 14-20.