Jake LaRavia e sconfitta dei Lakers contro gli Hawks: "Abbiamo appena ricevuto un pugno in bocca"

Jake LaRavia ha definito la sconfitta per 122-102 dei Los Angeles Lakers contro gli Atlanta Hawks una dura lezione, spiegando come la squadra sia stata colpita fin dall’inizio senza riuscire a reagire. L’ala ha sottolineato i problemi difensivi e le troppe palle perse che hanno favorito il dominio degli Hawks, lodando il movimento senza palla e la precisione al tiro degli avversari. Nonostante le assenze di Atlanta, LaRavia ha ribadito che i Lakers non hanno sottovalutato l’impegno, ma non sono riusciti a eseguire il piano partita.

Il giocatore ha evidenziato la necessità di maggiore energia da parte del quintetto titolare e ha citato l’impegno di Vando, autore di 12 punti e 18 rimbalzi, come unico esempio di intensità. Ha inoltre ricordato le parole di coach JJ Redick nell’intervallo, che aveva chiesto alla squadra di reagire con più aggressività, ma la risposta non è stata sufficiente per contrastare la superiorità degli Hawks. LaRavia ha messo in evidenza la differenza di atteggiamento rispetto alla gara precedente contro Portland, dove i Lakers avevano mostrato più determinazione.

Guardando avanti, LaRavia ha invitato la squadra a restare unita e a considerare questa sconfitta come un episodio isolato. “Questo non è l’identità dei Lakers”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di imparare dagli errori e di prepararsi al meglio per la prossima sfida contro Charlotte. L’obiettivo è ritrovare subito compattezza e intensità, elementi fondamentali per rimettersi in carreggiata e tornare competitivi nella corsa playoff.