Serie B Playoff - Una grande Mestre costringe la Luiss Roma alla resa

Mestre gioca una serie perfetta e la Luiss Roma si deve arrendere. Termina in gara 3 di semifinale la grande cavalcata dei capitolini che, dopo 45 partite stagionali, si arrendono per la terza volta di fila ai mestrini capitolando per 66-81. Una grande stagione quella della Luiss, che dovuto rimettere insieme in fretta i cocci dopo la retrocessione dall’A2, e quest’anno ha sempre stazionato nelle zone nobili della classifica, arrivando settima al termine della regular season solamente per gli scontri diretti. Dopo essersi sbarazzata di Chiusi nel play in ha sovvertito il pronostico battendo in cinque gare Legnano, arrivata seconda nel suo girone, e dopo aver giocato tre grandi partite con Mestre non è riuscita a continuare il proprio capolavoro.
Una squadra plasmata dalle sapienti mani di coach Paccariè e del suo staff che ha dato filo da torcere a tutti, in stagione regolare ha battuto tutti tra andata e ritorno, tranne Roseto, e ha infilato dieci vittorie di fila: davanti a questi numeri non resta che alzarsi in piedi ed applaudire. Proprio come hanno fatto i 1200 del PalaTiziano questo pomeriggio al termine della gara.
Andando in cronaca, la Luiss approccia alla terza sfida di questa serie orfana dei febbricitanti Salvioni e Jovovic, Mestre parte meglio con Galmarini che dalle tacche appoggia il primo vantaggio degli ospiti (5-9, 5’). Aggiusta il punteggio Fallucca, prima con un sottomano e poi con una tripla, ma Mazzucchelli si fa trovare pronto per il canestro del 15-17 che chiude i primi dieci minuti di contesa.
Si riparte con una Luiss che quando può correre fa male: tripla di Bottelli, passo e tiro di Ferrara che costringono la panchina di Mestre al minuto di sospensione (22-19, 13’). Gli ospiti alzano la pressione difensiva e la Luiss è imprecisa, butta via tanti palloni per mancanza di lucidità, e le triple di Reggiani, Rubbini e Brambilla consegnano agli ospiti il 30-37 con cui le squadre vanno al riposo.
Anche nel secondo tempo Mestre ne ha di più grazie al canestro di Lo Biondo, ma la Luiss di rabbia torna nella partita con Cucci (38-43, 22’) prima che inizi la serie di canestri e fallo con cui i veneti scappano fino al 47-60. I romani rintuzzano il punteggio con un parziale di 5-0, firmato tutto da un eroico Pasqualin, fino al 52-60 del 30’.
Nei primi minuti dell’ultima frazione la Luiss si avvicina con Van Ounsem (56-62, 32’) ma la spia della riserva si accende presto e per cinque minuti segnano solo gli ospiti: prodezza di Giordano, canestro e fallo di Mazzucchelli, fino ad arrivare alla tripla centrale di Rubbini per il 64-79 quando mancano due minuti che chiude la contesa e la stagione della Luiss Roma.
“Parto facendo i complimenti alla squadra che ha vinto meritatamente questa serie, ovvero Mestre – esordisce coach Andrea Paccariè-. Permettetemi di spendere anche due parole per la mia squadra che ha provato in tutti i modi a rimanere competitiva tutto quanto l’anno. Abbiamo giocato due partite e mezzo in questa sfida di grande qualità, i nostri avversari si sono dimostrati più forti e noi in gara 2 ci siamo andati veramente vicini.
Abbiamo fatto una grande stagione, mi sono permesso di dire ai miei ragazzi che quando si entra in una galleria d’arte e si vuole gustare la bellezza di un quadro non va visto troppo da vicino. Se stai troppo vicino e ti fermi a vedere gara 1, oppure quella di questa sera, non riesci a comprendere quello che è stato il vero valore del nostro campionato”.
Luiss Roma - Gemini Mestre 66-81 (15-17, 15-20, 22-23, 14-21)
Luiss Roma: Marco Pasqualin 18 (2/2, 2/2), Valerio Cucci 17 (4/5, 2/5), Matteo Fallucca 10 (1/3, 2/4), Thomas Van ounsem 8 (3/7, 0/4), Matteo Ferrara 8 (3/8, 0/0), Edoardo Bottelli 5 (1/1, 1/3), Francesco Villa 0 (0/2, 0/3), Fabrizio Pugliatti 0 (0/5, 0/1), Simone Rocchi 0 (0/1, 0/0), Cesare Barbon 0 (0/0, 0/0), Mattia Graziano 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 19 - Rimbalzi: 34 9 + 25 (Thomas Van ounsem 8) - Assist: 8 (Marco Pasqualin, Edoardo Bottelli, Francesco Villa 2)
Gemini Mestre: Nicola Giordano 14 (6/9, 0/1), Andrea Mazzucchelli 12 (3/4, 1/4), Andrea Lo biondo 11 (4/5, 1/4), Michele Rubbini 11 (2/2, 2/7), Francesco Reggiani 11 (3/3, 1/4), Lorenzo Galmarini 8 (4/6, 0/1), Luca Brambilla 7 (2/4, 1/3), Simone Aromando 4 (2/6, 0/0), Marco Contento 3 (0/0, 1/2), Marco Porcu 0 (0/0, 0/0), Pietro Bizzotto 0 (0/0, 0/0), Ousmane Maiga 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 10 - Rimbalzi: 30 6 + 24 (Andrea Lo biondo 9) - Assist: 9 (Andrea Lo biondo 3)