Serie B - L’Assigeco Piacenza investe sul talento e la personalità di Leonardo Valesin

Serie B - L’Assigeco Piacenza investe sul talento e la personalità di Leonardo Valesin

Faccia tosta, spirito da agonista ed esperienza nonostante la giovanissima età. L’UCC Assigeco Piacenza è lieta di annunciare, in data odierna, di aver sottoscritto un accordo annuale, con opzione per la stagione 2026/2027, con l’atleta classe 2006 Leonardo Valesin, nell’ultima stagione a Crema.
Una firma particolarmente voluta dal presidente Curioni, che ha creduto fin da subito nel suo potenziale vedendo in lui un ragazzo giovane, futuribile, con ampi margini di crescita e le caratteristiche giuste per ritagliarsi un ruolo importante nel progetto biancorossoblu.

Nato a Portogruaro e cresciuto a Caorle, Leonardo Valesin è un playmaker di 190cm per 90kg, considerato uno dei prospetti più interessanti della sua annata nel panorama cestistico nazionale. Muove i primi passi nel mondo della pallacanestro con il BVO Basket Caorle, per poi trasferirsi nella stagione 2019/2020 nel prestigioso settore giovanile della Oxygen Bassano. Qui inizia a maturare esperienza anche nei campionati senior, debuttando in Serie C Gold a soli quindici anni. Rimane in terra veneta fino al termine della stagione 2021/2022, prima di intraprendere un’esperienza in Germania a Bonn. A gennaio 2023 fa ritorno in Italia, firmando con Ruvo di Puglia in Serie B, dove si distingue subito per atteggiamento e affidabilità, guadagnandosi minuti e fiducia. L’annata successiva lo vede protagonista con la maglia di Brianza Casa Basket, mentre nell’ultimo campionato si è affermato, sempre in Serie B Nazionale, alla Pallacanestro Crema, chiudendo l’annata con 10.9 punti, 3.9 rimbalzi e 2.5 assist di media con un ottimo 38% da tre punti, confermando così la sua crescita e il suo valore sul parquet. Ora l’esperienza all’Assigeco, una società che nel corso della sua storia ha spesso rappresentato un trampolino di lancio per molto giovani talenti come lui:

“Ricevere la chiamata dell’Assigeco è stato per me un vero onore. Fin dal primo confronto ho condiviso pienamente le idee dell’allenatore e il progetto che mi è stato presentato. Metterò a disposizione della squadra la mia personalità, con l’obiettivo di vivere una stagione il più lunga possibile: sarà fondamentale lavorare con il massimo impegno fin dai primi allenamenti” – confida il neo-giocatore biancorossoblu. Nell’estate del suo passaggio da Caorle alla Oxygen Bassano, Leonardo ha avuto l’opportunità di partecipare a un torneo indossando la maglia del Real Madrid, guadagnandosi il premio di miglior giocatore della manifestazione. Coach Humberto Manzo si dichiara estremamente compiaciuto del suo arrivo: “Sono davvero contento dell’arrivo di Leonardo, un giocatore che, nonostante la sua giovane età, ha già accumulato esperienza nel campionato di Serie B Nazionale con ruoli importanti. È un prospetto con ampi margini di miglioramento, dotato di grandi doti fisiche e tecniche, che ha fortemente voluto sposare il nostro progetto. Credo che per lui l’Assigeco sia il posto ideale per crescere: ci darà una grande mano per raggiungere gli obiettivi societari”.

Da sempre nel giro delle nazionali giovanili, Leonardo è attualmente in ritiro con il gruppo Under 20 in vista del Campionato Europeo di categoria, al via il 12 luglio a Heraklion, in Grecia. Il direttore sportivo Alessandro Pagani vede in lui una profilo perfetto per completare il terzetto di handler:
“Leonardo è un playmaker moderno, fisico e dalla giusta sfrontatezza, ma soprattutto è un prospetto dal grande futuro. È davvero raro, nel panorama cestistico italiano, trovare un ragazzo classe 2006 con già tre stagioni di esperienza in Serie B Nazionale. L’Assigeco, nel corso della sua storia, ha sempre avuto particolare attenzione per i giovani talenti, e sono convinto che questo sia l’ambiente ideale per il suo prossimo step di crescita. Volevamo fortemente un giocatore con le sue caratteristiche, che si integrano alla perfezione con quelle degli altri due handler, Mazzucchelli e Calbini, profili intercambiabili e capaci di giocare insieme. Sono felice anche del fatto che ritroverà Pirani, con cui ha condiviso lo spogliatoio l’anno scorso a Crema: ci ha parlato molto bene di lui e questo fa di loro una coppia già affiatata che farà meno fatica a trovarsi in campo. Lo seguiremo con attenzione nei prossimi impegni con la nazionale e lo aspettiamo a braccia aperte per il raduno di agosto”.