Tra Scafati e Agropoli un derby sotto tono

Domenica sera al palaMangano, ci sarà il derby con l'Agropoli dell'ex Finelli. Siamo solo alla quinta giornata ma, per Scafati, questa gara sarà un esame fondamentale per il prosieguo della stagione.

Come abbiamo detto, siamo solo alla quinta giornata, ma una sola vittoria e ben tre sconfitte all'attivo, anzi al passivo, gridano vendetta.

Sul banco degli imputati ci sono un pò tutti perchè le prestazioni della squadra , visto anche il valore non certo eccellente degli avversari incontrati, sono state ampiamente insufficienti.

Se escludiamo la vittoria casalinga con Siena, ci troviamo di fronte a statistiche al limite dell'inguardabile e, come si sa, il risultato, nel basket, è quasi sempre la conseguenza di buone statistiche.

Dopo i giocatori, anche Markovski è sotto esame? Non possiamo che rispondere con un categorico si !

Tutto dipenderà dallo scontro di domenica sera.

Riuscirà Naimy a prendere per mano i suoi e a traghettarli verso una squillante vittoria che spazzi definitivamente via tutte i dubbi e le paure ?

Se lo chiedono in tanti qua a Scafati e ce lo chiediamo pure noi visto che sembra più un problema di "testa" che non di caratteristiche tecniche.

Un quintetto con Naimy, Fisher, Santiangeli, Fantoni e capitan Baldassarre, non crediamo che lo possono schierare in tanti ma, in tutte e due i gironi. Se poi ci mettiamo un Crow che esce dalla panchina insieme ad Ammannato, il quadro è presto fatto. Panzini ed i giovani Matrone e Perez completano un quadro già molto ben strutturato. Eppure, con gente del genere, Scafati ha vinto solo una gara su quattro.

C'è qualcosa che assolutamente non va.

La società, la settimana scorsa, aveva cercato di rinforzare ulteriormente l'ormanico chiamando l'ex casertano Linton Jonshon ( americano con cittadinanza italiana ). Il giocatore si sta allenando con la squadra ma non si sa se verrà utilizzato oppure si aspetteranno tempi migliori.

Agropoli, dal canto suo, problemi sia tecnici che fisici e paure recondite non ne ha. La squadra, pur essendo stata rivoltata come un calzino, sembra aver raggiunto una certa quadra sotto la guida di coach Finelli e la sapiente regia di Santolamazza. I due americani si stanno inserendo molto bene, vista anche la grande esperienza che vantano e, gli italiani, stanno facendo sempre la loro parte: la vittoria contro la capolista Tortona di domenica scorsa ne è la prova. Dopo 3 frazioni consumate ad inseguire i forti piemontesi, negli ultimi 10 minuti, i delfini cilentani hanno raggiunto e sorpassato i rivali dopo 1:41 di gioco con un tiro dalla media di Langford mettendo la seconda vittoria casalinga nel cassetto ( 82 a 75 ).

Quella di Scafati sarà sicuramente una gara molto tattica, giocata più sui nervi che sul gioco, vedremo alla fine chi la spunterà.

Per finire, passiamo la parola agli allenatori così da farci un quadro migliore di questo attesissimo derby.

< La squadra - ha detto  Marcovski - sa bene che lo scorso anno furono persi entrambi i derby, nonostante un campionato esaltante, e ci tiene molto a vincere domenica sera, consapevole che vincere il derby è importante soprattutto per il pubblico. Dovremo avere sangue freddo ed arrivare alla vittoria, a prescindere dall’avversario, perché abbiamo bisogno dei due punti in palio. Allo stesso tempo, vogliamo fare un bel regalo ai nostri supporters, che si attendono una reazione forte, dopo le due sconfitte di fila. Vogliamo ripartire subito e riprendere il cammino interrotto. Il campionato si sta mostrando equilibrato e livellato, i risultati provenienti dai vari campi ne sono la prova e finora non si è vista una squadra in grado di ammazzare il campionato. Anche Agropoli ha un organico competitivo come le altre squadre del girone, con sei ottimi giocatori e forse qualche limite solo nella panchina, ma con un Taylor che ha già vinto questo campionato con la maglia di Reggio Emilia e che sa essere molto pericoloso, con tanti punti nelle mani: è lui il leader di questa squadra, intorno al quale gira l’intero attacco di Agropoli>.

Queste invece le parole di coach Finelli : < C’è grande attesa per questo derby regionale, che rappresenta un gran bello spot per la pallacanestro campana. Mi auguro che i nostri tifosi possano seguirci e sostenerci in massa anche in questa trasferta. Domenica nella vittoria contro Tortona abbiamo concretamente mostrato dei passi in avanti nella nostra tenuta difensiva, certificato anche dal fatto che abbiamo vinto per la prima volta la battaglia ai rimbalzi. A Scafati, quindi, sarà importante consolidare questo aspetto, facendo un grande lavoro al rimbalzo sia con i lunghi che con i piccoli, tenendo l’uno contro uno, in particolare dei loro esterni. Credo proprio che da parte nostra faranno la differenza la capacità di prendere più rimbalzi di loro ed avere percentuali di tiro più elevate >.

Ex : coach Finelli che ha giudato la Givova Scafati nell'ultima parte del campionato 2014/15 in A2 Silver.

Infermeria: nessun infortunato, tutti abili ed arruolati.

Media ed iniziative– La partita sarà trasmessa, oltre che in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio “LNP TV Pass”), anche in diretta YouTube su LNP Channel: https://www.youtube.com/watch?v=9RCZgWUaRks , in diretta radiofonica sui 92,50 Mhz di Radio Sant’Anna (media partner della Givova Scafati) e in streaming da Radio Paradiso sul sito internet www.radioparadiso.it.

Inoltre, sarà possibile assistere al video della gara in differita su TV Oggi ( canale 71 del digitale terrestre) nei giorni di martedì (ore 21:00) e, in replica, mercoledì (ore 15:25).

Arbitreranno i signori: Christian Borgo di Dueville (VI), Achille Ascione di Caserta e Christian Mottola di Taranto.

Le formazioni in campo:

GIVOVA SCAFATI BASKET: Fisher, Crow, Fantoni, Naimy, Baldassarre, Ammannato, Panzini, Perez, Matrone, Santiangeli. All. Zare Markovski

BCC AGROPOLI : Turel, Taylor, Langford, Silvestri, Santolamazza, Romeo, Contento, Molinaro, Lucarelli, Ndiaye, Amanti, Carenza. All. Alex Finelli