Cittadini sulla nuova Fortitudo Bologna, le scelte di Moore e Sorokas

10.07.2025 15:40 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Cittadini sulla nuova Fortitudo Bologna, le scelte di Moore e Sorokas

Sul Corriere dello Sport ed. Stadio, Damiano Montanari ha parlato con Alessandro Cittadini, oggi allenatore dell'U19 Eccellenza e responsabile del settore giovanile della Stella Azzurra Viterbo, ma anche compagno di squadre di Lee Moore, nuovo americano della Fortitudo Bologna, nel 2016 a Brescia. "Lee era al suo primo anno in Italia, per lui non fu facile inserirsi in una squadra imbottita di senatori, ma nonostante questo riuscì a imporsi e a mostrare il suo valore. Ricordo che Moss lo prese sotto la sua ala protettiva, e giorno dopo giorgno emerse il suo talento, un esterno alto e veloce, con un bel talento", ricorda Cittadini, che sul mercato della Fortitudo aggiunge: "Come prima cosa, la conferma di coach Attilio Caja è stata importante. Ha la capacità di fare esprimere alle sue squadre un'ottima pallacanestro, lavora tanto e vuole giocatori che lavorino tanto. Ha costruito la nuova Fortitudo a sua immagine e somiglianza. Per il tipo di allenatore che è e per il tipo di pallacanestro che trasmette alla squadra è più facile che ottenga ottimi risultati con i gruppi da lui stesso costruiti, più che subentrando in corsa durante il campionato".

Cittadini, da ex lungo, commenta anche l'arrivo di Sorokas. "All'età di Paulius ho disputato i miei migliori campionati. Probabilmente Sorokas non ha un talento da venti punti di media a partita, ma è un giocatore che ha sempre saputo guadagnarsi minuti durante la gara. Alla Fortitudo darà un contributo importante. Se Caja lo ha scelot, è perché ha visto in lui il giocatore di cui ha bisogno".