Cantù vede la Serie A, Brienza: «È stata la partita della resilienza»

L’Acqua S.Bernardo sfodera un’altra prova maiuscola e vince per la seconda volta al Flaminio. I biancoblù avranno così già venerdì a Desio il primo match point per chiudere la finale. Così Nicola Brienza dopo la partita: “Ci tenevamo a dedicare questa grande vittoria a una nuova, piccola canturina: Rebecca, la figlia dei nostri fisioterapisti Simona e Federico. È stata la partita della resilienza. Non è stata oggettivamente una bella partita: da parte di entrambe le squadre non si è espressa la migliore pallacanestro possibile. È stata molto fisica e nervosa, ma in una finale è normale. Oggettivamente, abbiamo avuto dei momenti negativi in attacco, ma siamo riusciti a rimanere lì. Abbiamo fatto troppe palle perse e, nel primo tempo, abbiamo concesso alcuni rimbalzi in attacco e, sulle palle vaganti, loro erano molto più attivi. Non abbiamo approcciato bene, ma abbiamo resistito e, poi, punto su punto e azione dopo azione, siamo riusciti a prendere ritmo. È stata una grande vittoria, contro una squadra fortissima e in trasferta. Adesso abbiamo almeno una partita in casa e so che Desio è praticamente sold out: dobbiamo provare a cercare quest’ultima vittoria che ci manca. Sono sicuro che i nostri tifosi ci daranno le energie mentali ed emotive per provare a chiudere la serie già venerdì.”