A2 - Verona, ecco Cavina: "Ho sposato un progetto ambizioso, vogliamo competere ad alto livello"

A2 - Verona, ecco Cavina: "Ho sposato un progetto ambizioso, vogliamo competere ad alto livello"

Questa mattina, presso la Sala Hospitality del Pala AGSM AIM, è stato presentato alla stampa il nuovo Capo Allenatore della Tezenis Verona Demis Cavina. Sono intervenuti all'interno della conferenza stampa il Vicepresidente Giorgio Pedrollo, il Direttore Generale Salvatore Trainotti e Coach Demis Cavina, 51enne allenatore bolognese con una lunga carriera alle spalle di cui le ultime due stagioni alla Vanoli Cremona, con cui ha firmato una promozione in serie A. Queste le loro dichiarazioni.

Giorgio Pedrollo - Vicepresidente Tezenis Verona: "Coach Cavina è una tipologia di allenatore che, quando abbiamo deciso di cambiare guida tecnica, ci è subito interessata. Ha un curriculum che parla da solo ed una storia di pallacanestro importante, ricordo le annate con Torino e soprattutto di Cremona dove ha vinto Supercoppa, Coppa Italia e Campionato. Abbiamo con noi un allenatore preparato e pronto ad affrontare i momenti critici che inevitabilmente attraversano le squadre che vogliono ambire alla promozione. È un Coach con le idee chiare, di grande carattere, aspetto che piace molto a me e al Direttore Generale Trainotti, e che propone un basket moderno, frizzante e di energia. Abbiamo fin da subito apprezzato la sua voglia ed il suo entusiasmo di sposare il nostro progetto, gli do un grande benvenuto."

Demis Cavina - Capo Allenatore Tezenis Verona: "Cercavo una piazza ambiziosa e storica e quando ho avuto il primo colloquio con Salvatore ho percepito esattamente queste caratteristiche, la mia è stata una decisione facile. C'è grande chiarezza negli obbiettivi, nell'operatività e nella qualità del lavoro che stiamo già mettendo sul tavolo. Il mio compito ora è contribuire con la parte tecnica ad alzare l'asticella, senza avere paura di dichiararsi ambiziosi. Chi vuole vincere deve saperlo e chi viene a Verona deve sapere che si vuole vincere, questa non è spavalderia ma convinzione. Non ci nascondiamo a dire che qui è partito un progetto ambizioso e non può essere differentemente vista la proprietà importante, la presenza di Salvatore Trainotti, che per me ha rappresentato un elemento fondamentale nella scelta, la storicità di una piazza che quando ho iniziato a seguire il basket era un riferimento. Il nostro obbiettivo deve essere riportare Verona sul palcoscenico che merita e dovremo fare di tutto per meritarci questa piazza. Tutto ciò lo faremo senza troppi proclami, senza troppe parole e con grande etica. Cercheremo giocatori che rispecchiano queste qualità, che abbiano capacità tecniche ma anche umane di valore. Vogliamo competere con le tante squadre che, come noi, proveranno a fare il grande salto."

Salvatore Trainotti - Direttore Generale Tezenis Verona: "Abbiamo parlato di ambizione e di volontà di fare un grande campionato; per fare tutto ciò bisogna essere solidi e per esserlo devi avere competenza, identità e sintonia. Quando ho incontrato Demis ed ho proposto il nome alla proprietà non avevo alcun dubbio sulle doti tecniche, bisognava capire se eravamo sulla stessa lunghezza d'onda. Dopo dieci minuti che abbiamo parlato di giocatori, valori e quotidianità abbiamo entrambi capito di essere in sintonia. Sarà una stagione dura ma questo non ci spaventa, abbiamo un'età sufficiente per capire che nei momenti difficili ci sono delle doti imprescindibili da possedere. Crediamo fortemente che Demis sia la persona giusta per guidare il nostro progetto e credo che lui stesso sia stato attratto da questo tipo di prospettiva."