A2 - Stefano Michelini: "La Fortitudo è stata al limite dell’eroico"

Stefano Michelini è intervenuto ieri sera a Basket on-ER su Icaro TV. Tra gli argomenti trattati le situazioni delle due bolognesi, Fortitudo e Virtus. Le sue parole (riportate da bolognabasket).

Fortitudo Bologna dopo la Coppa Italia. "La Fortitudo è stata al limite dell’eroico. Con Aradori out e con Freeman infortunatosi in corso d’opera, i biancoblù hanno dimostrato di avere attributi. Il lavoro di coach Attilio Caja è straordinario. Il quintetto gira come un orologio svizzero, specie in difesa. Per qualità e quantità nel roster ritengo meravigliosa la scelta dei due stranieri. La panchina non sarà la migliore del campionato, tuttavia non è nemmeno la più debole: basta vedere i minutaggi dei giocatori negli anni passati. Forse manca il vice-Fantinelli, anche se Giordano in A2, nonostante sia un 2003, ha dimostrato di poterci stare. Non credo che Trapani sia così tanto la favorita numero uno per la promozione. Il livello medio della cadetteria si è alzato rispetto agli ultimi anni".

Virtus Bologna dopo Kaunas. "Per la Virtus contro lo Zalgiris Kaunas è stato fatale l’inizio del terzo quarto, quel parziale di 15-2 senza Hackett e Cordiner è difficile da rimontare. Coach Trinchieri ha studiato molto bene come difendere su Belinelli, tenendo il pallone lontano dal gioco senza palla del capitano bianconero. Zizic? Non è un cuor di leone ne’ un cestista verticale, ma un ragazzo tecnico di 2.10 centimetri. È un buon giocatore, per diventare, però, più che funzionale deve garantire almeno 17-18 minuti di qualità con una presenza costante sotto canestro".