Lakers e Clippers votano per chiudere la stagione NBA

Lakers e Clippers votano per chiudere la stagione NBA

Drammatica riunione di tutti i giocatori presenti nella bolla di Orlando dopo il boicottaggio che ha fatto rinviare le tre partite di playoff che si sarebbero dovute giocare ieri.

Ci si attendeva che la NBA sarebbe stata in grado di affrontare le preoccupazioni dei suoi giocatori e riprendere la stagione, invece sembra che i Lakers e Clippers, due squadre più rappresentative della Lega e in piena corsa per il titolo, vogliano dare il tono al resto del campionato e fermare definitivamente la stagione.

La rivalità tra le due squadre di Los Angeles è una parte importante nell'interesse del pubblico verso il campionato. D'altra parte il tema dei diritti civili, della contestazione agli avvenimenti di carattere razziale, umano e politico espressi nel Black Lives Matter hanno condizionato questo finale di stagione con le rinunce di tanti protagonisti a venire in Florida.

Invece nella riunione controversa tra giocatori, allenatori e dirigenti della lega, i Los Angeles Lakers e Clippers hanno votato per concludere la stagione in quello che Adrian Wojnarowski di ESPN ha definito "più un sondaggio, che un voto finale". I giocatori hanno discusso del voto e della riforma della polizia e di come loro stessi possono intraprendere più azioni e un ruolo di leadership.

I voti espressi dai Clippers e dai Lakers guidati da James hanno valore solo consultivo, mentre i giocatori delle altre squadre avrebbero intenzione di continuare. Sono state discusse, secondo David Aldridge, anche le enormi implicazioni finanziarie per l'immediato, devastanti anche per la prossima stagione 2020-21 che potrebbe subire un blocco.

Udonis Haslem di Miami ha parlato e lo ha detto a tutti nell'incontro: "senza Lakers e Clippers, come continuerà la stagione?" LeBron James ha abbandonato la sala, e il resto dei Lakers e dei Clippers sono usciti subito dopo di lui.

Ci si attende adesso un'importante riunione speciale del Consiglio dei Governatori della NBA nella mattina di giovedì che è attualmente piena di incertezze.