Verso Tokyo 2020 - Annullata amichevole tra Italia e Francia a Oshino

Verso Tokyo 2020 - Annullata amichevole tra Italia e Francia a Oshino

Vincent Collet sta scoprendo i disagi dell'essere in Giappone per guidare la Francia nel torneo olimpico tra jet lag e i primi casi di Covid-19 all'interno del villaggio. Parlando con la stampa francese racconta pure dell'annullamento di una amichevole prevista con la Nazionale azzurra, che nel programma ufficiale della FIP non aveva trovato menzione.

"Non abbiamo avuto alcuna spiegazione per l'annullamento della nostra partita contro l'Italia. Semplicemente, c'è il desiderio da parte delle autorità di limitare le interazioni tra le squadre in modo da rassicurare la loro popolazione. È per questo motivo che l'Italia non aveva il diritto di venire a Oshino (sede del ritiro, ndr)” ha spiegato Vincent Collet in videoconferenza:

“Fortunatamente la nostra partita contro il Giappone è mantenuta (domenica ora locale 06:30 ndr)… Le condizioni di vita non sono oppressive perché sono quelle che ci aspettavamo. Conoscerle ti permette di sapere come gestirle. La nostra adattabilità dovrebbe consentirci di ottimizzare le nostre prestazioni. Sappiamo che sarà lo stesso al Villaggio Olimpico. È per questo che Nando De Colo è venuto a trovarmi, per dirmi che voleva organizzare un incontro con tutti domani sera, per parlare di tutti gli aspetti affinché non sia per noi un fattore che diventa negativo sulle prestazioni durante la competizione".

Torna in rosa Thomas Heurtel, insieme a Rudy Gobert e Nicolas Batum: “La forma di Thomas non può essere buona. Nel suo caso si tratta di un infortunio al piede. Quindi era fermo e non poteva fare altro che andare in bicicletta. Quindi, ha bisogno di riprendere la sua forma".

Avversario un Team USA con tanti problemi nel girone: "Gli americani hanno qualità individuali senza pari e quest'anno ancora di più che nel 2019. Se vogliamo spingerli al limite, dovremo giocare da squadra. Perché se la partita si riduce a "match up" individuali, allora ci sono poche possibilità, se non nessuna. Il nostro obiettivo sarà quello di offrire loro l'equilibrio di potere più collettivo possibile. Ma attenzione, ci sono anche altre grandi squadre. La Spagna resta favorita dietro agli americani. Ancora una volta, hanno una grande forza collettiva. E penso che facciamo parte del gruppo di cacciatori con Australia e Slovenia. Penso che possiamo invitarci al tavolo dei contendenti al podio. Ma per arrivarci bisogna mostrare convinzione, ambizione e soprattutto umiltà".