NCAA - Per prepararsi al dopo Jay Wright, Villanova punta sulla continuità

Per la successione a Jay Wright, Villanova avrebbe potuto aprire una serie di colloqui con allenatori esperti e con nomi altisonanti. Invece la dirigenza dei Wildcats ha scelto la continuità aziendale nominando l'appena 37enne Kyle Neptune, che è stato assistente sulla panchina del leggendario allenatore per otto stagioni, dal 2013 al 2021.

Neptune si era messo in proprio la scorsa stagione, accettando la carica di allenatore della Fordham University. Ma eccolo di nuovo a Villanova, ad appena un anno dalla partenza, questa volta nei panni del boss in panchina. La dirigenza di Villanova ha scelto di rimanere "in famiglia".

Non è il primo caso recente del genere nella NCAA. Hubert Davis e Jon Scheyer negli ultimi mesi, assistenti alla North Carolina e alla Duke per diversi anni, sono stati promossi come successori delle leggende Roy Williams e Mike Krzyzewski.

Quello dei Wildcats è un programma di livello mondiale. Occorre perpetuare il successo costruito da Jay Wright in quasi 21 anni (quattro “Final Four”, due titoli nel 2016 e nel 2018), è una sfida grandiosa: "Per me è un sogno che si avvera. Il mio compito ora è assicurarmi di perpetuare, qui a Villanova, la cultura e gli standard che in passato hanno decretato il successo di questo grande programma" ha detto in presentazione Neptune.

E ha pure incassato la benedizione di Jay Wright, pronto a riassumere al meglio questo passaggio di testimone da un allenatore di Villanova a un altro: “Penso che abbia quel giusto equilibrio, quella combinazione di intelligenza, carisma ed etica del lavoro che è molto importante nel mondo del coaching. […] Capisce e rispetta molto questa università e questo programma." 

𝑻𝒉𝒓𝒊𝒍𝒍𝒆𝒅 𝒕𝒐 𝑩𝒆 𝑯𝒆𝒓𝒆 Head Coach @kyleneptune is excited to lead the Wildcats ✌️ pic.twitter.com/N6HBBBriol

— Villanova MBB (@NovaMBB) May 2, 2022