NBA - Tampering: aperta indagine sui Philadelphia Sixers e Harden

NBA - Tampering: aperta indagine sui Philadelphia Sixers e Harden

La NBA sta indagando sulle mosse di free agency dei Philadelphia Sixers per verificare possibili tampering e "contatti non consentiti", secondo Adrian Wojnarowski di ESPN. I fatti.

James Harden ha rifiutato la sua player option da $ 47,4 milioni e ha invece accettato una riduzione dello stipendio firmando un contratto biennale da $ 68,6 milioni con una nuova player option sul secondo anno. 

Ciò ha dato ai Sixers la flessibilità salariale per utilizzare la loro piena mid-level exception per ingaggiare PJ Tucker e la loro bi-annual exception per ingaggiare Danuel House.

Sono due degli ex compagni di squadra di Harden agli Houston Rockets nel periodo in cui il presidente delle basketball operations era Daryl Morey, che ora è proprio a Philadelphia.

E' possibile che 76ers e Hadren abbiano già un accordo sottobanco perché il playmaker rifiuti la player option del 2023 e sottoscrivano un nuovo contratto già pronto per gli anni a seguire.

I movimenti di tampering sono costati, all'ultimo draft, la perdita della possibilità di scelta agli Heat ( Kyle Lowry sign-and-trade la scorsa estate) e ai Bucks (accordo di Bogdan Bogdanovic fallito nel 2020), mentre nel prossimo del 2023 toccherà ai Bulls per il loro primo sign-and-trade su Lonzo Ball nel 2021.