NBA- Kyrie Irving apprezza il privilegio di essere sportivo professionista

Kyrie Irving apprezza moltissimo la vita che conduce come giocatore NBA. Sa bene quanto abbia dovuto lavorare per arrivare al livello che ha raggiunto, ma è un privilegio passare le giornate a praticare uno sport quando miliardi di persone stanno facendo lavori pesanti. Josh Hart ne aveva parlato nel marzo 2024 e Irving gli ha fatto eco di recente.
"Penso che Josh Hart abbia fatto una citazione straordinaria in cui ha parlato di persone che fanno lavori con turni di 12 ore e noi possiamo andare là fuori e praticare il gioco che amiamo. Penso che abbia colpito nel segno per come ci sentiamo. Ciò non toglie nulla al nostro spirito competitivo o a ciò che vogliamo ottenere come membri storici dell'NBA."
Irving ha spiegato come desidera che la generazione futura non guardi solo all'NBA come a una fonte di denaro, ma anche come a uno sbocco per la creatività. "Desidero che la prossima generazione abbia questo gioco come uno spazio artistico e non solo commerciale.Godere la competizione e andare contro i migliori. Non voglio parlare troppo, ma è su questo che mi sono concentrato. Mi alzo ogni giorno, guardo i miei figli, mia moglie e tutti i ragazzi che giocano a basket".
La citazione delle parole di Hart viene da una dimostrazione di umiltà da parte dei giocatore dei Knicks dopo che la gente aveva iniziato a trattarlo come un ironman per aver giocato 48 minuti a partita e aver sopportato un carico di minuti eccessivi in campo. La sua dichiarazione aveva messo in prospettiva che ciò che fa non è così difficile come quello che altre persone devono forzatamente fare per vivere: "Il nostro lavoro è giocare a basket. Ci sono persone che si svegliano alle 6 del mattino e fanno turni di 12 ore. Quei ragazzi sono stanchi. Per noi è una partita".
Irving ha un impatto enorme sul gioco attraverso il suo playmaking, la difesa e persino i rimbalzi. Ha una media di 23.3 punti, 4.8 rimbalzi e 5.4 assist in 39.9 minuti a partita fino ai playoff del 2024. Il fatto che Dallas abbia un vantaggio di 2-1 al secondo turno sulla testa di serie n. 1 non sarebbe stato possibile se Doncic fosse stato solo e avesse cercato di combattere nonostante gli infortuni. Irving è stato il co-protagonista perfetto per Doncic ed è un merito della sua volontà di modificare il suo gioco nonostante sia nell'anno 13.