LeBron James: "All-NBA a 40 anni! Non riesco nemmeno ad immaginarlo"
LeBron James arrivò ben 22 anni fa nella NBA suscitando grandi aspettative, dal rilancio dei Cleveland Cavaliers al rilascio di nuova linfa a una lega alla ricerca della sua prossima stella generazionale. Oggi si può dire senza errori che il veterano dei Los Angeles Lakers non solo è stato all'altezza dell'hype, ma lo ha anche ridefinito, vincendo campionati in tre squadre, salendo in cima alla classifica dei marcatori di tutti i tempi della NBA e stabilendo uno standard di eccellenza che rimane ineguagliato negli sport professionistici. Dopo essersi assicurato la sua 21esima selezione All-NBA all'età di 40 anni, LeBron James si è preso un momento per riflettere sul risultato, dicendo di sentirsi "fortunato" in un suo tweet: "A 40 anni, essere un ALL-NBA! Per me è una follia, in questo momento! Sono qui a guardare i playoff e ci penso. Un'esperienza che non riesco nemmeno a immaginare."
James è stato votato per l'All-NBA Second Team da una giuria di membri dei media, guadagnando la sua 21ª selezione in carriera in una delle tre squadre della lega. Questo numero lo pone ben davanti a leggende come Kareem Abdul-Jabbar, Kobe Bryant e Tim Duncan, che hanno ricevuto ciascuno 15 nomination All-NBA, sei in meno di James. Anche a 40 anni, LeBron James non ha mostrato segni di rallentamento. È apparso in 70 partite, con una media di 24,4 punti, 7,8 rimbalzi e 8,2 assist a partita, tirando con il 51,3% dal campo e il 37,6% da oltre l'arco. Ha anche registrato un record in carriera del 78,2% dalla linea di tiro libero. James è arrivato sesto nelle votazioni per l'MVP di questa stagione, diventando il giocatore più anziano di sempre a ricevere voti per il premio.
Ha superato il precedente record stabilito da Michael Jordan, superandolo di 13 mesi, che lo aveva ottenuto durante la stagione 2001-02 mentre giocava per i Washington Wizards. Sorprendentemente, LeBron James ora detiene il primato di essere sia il giocatore più giovane che quello più anziano nella storia della NBA a guadagnare i voti di MVP. Il divario di 21 anni tra il suo primo e il più recente riconoscimento è il più lungo di sempre, superando il precedente record di Tim Duncan di 17 anni. James, che ha subito una distorsione al legamento collaterale mediale nell'ultima partita del primo turno dei Lakers, ha un'opzione giocatore da 52 milioni di dollari per la prossima stagione. Se dovesse scegliere di rifiutarla, entrerebbe in free agency senza restrizioni.
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