Peppe Poeta: «La nostra miglior partita dell'anno, di una solidità unica»

31.05.2025 08:10 di  Iacopo De Santis   vedi letture
Peppe Poeta: «La nostra miglior partita dell'anno, di una solidità unica»
© foto di Ciamillo

Dalla sala stampa del PalaShark, le parole di coach Peppe Poeta dopo la vittoria per 92-93 sulla Trapani Shark in Gara 1 di semifinale playoff. "Secondo me abbiamo fatto la miglior partita dell'anno, di una solidità unica. I primi due quarti veramente giocati bene in attacco movendo la palla e tirando con alte percentuali tutti tiri ben costruiti. Onestamente da quello abbiamo preso fiducia. Nel secondo tempo abbiamo vinto la difesa, resistendo alla rimonta di Trapani, una squadra che devi battere quattro/cinque volte. Non so quante volte durante l'anno hanno trovato il modo di rigirare una partita. Non hanno mai mollato, siamo stati cinici, bravi e presenti a fare una partita clamorosa. Sappiamo sarà durissima batterli tre volte, una squadra fisica, ben allenata, forte, profonda. Sarà dura ma ci vogliamo provare fino alla fine con tutto quello che abbiamo nelle nostre gambe e dentro di noi".

La partita perfetta con grandi scelte nei 40 minuti. "Trapani all'inizio ci voleva togliere l'area che con Bilan e Burnell è il nostro punto di forza. Siamo stati bravi a creare tiri da tre punti. Poi dopo siamo stati bravi a tornare a servire i lunghi. Poi siamo andati in pick and roll con Ndour da cinque. Ma non mi soffermerei solo sulla parte tecnica ma anche caratteriale. Essere raggiunti due o tre volte e avere forza di reazione è segno di grande squadra. Voglio solo fare i complimenti alla mia squadra".

Rimbalzi. "Onestamente forse la cosa dove potevamo fare meglio è a rimbalzo difensivi, ma abbiamo cambiato tanto e ci siamo esposti al rimbalzo. Per fermare i pick and roll abbiamo deciso di fare questa scelta. Però se c'è qualcosa dove possiamo migliorare è quella. La panchina? La verità è che questa squadra è dal 20 agosto che è unita come nessuno. Hanno enorme fiducia nei compagni e in se stessi. E non è una partita sottotono a cambiare la percezione che ognuno ha dell'altro. Abbiamo gerarchie chiare, ma abbiamo fatto la partita perfetta stasera per espugnare un campo così duro. Nessuno vinceva da ottobre? Ne sono consapevole, abbiamo visto anche il perché. Sono una squadra forte, fisica. Sarà durissima, ripeto, batterli tre volte".