LBA - Marco Legovich saluta Varese: «Ora curioso di mettermi in gioco in un'altra esperienza»

Marco Legovich saluta la Openjobmetis Varese. Il futuro del coach triestino sembra essere in Polonia: "Sicuramente chiudiamo l'anno con il risultato della salvezza non scontato. Un traguardo da non festeggiare ma da quale ripartire. Chiudiamo nel modo giusto un'annata complessa, nella quale abbiamo cambiato tanto. Ma abbiamo trovato persone, giocatori, all'interno della squadra di altissimo livello. Dopo un anno di tante fatiche è un bel momento per salutare la città dopo un'annata faticosa dalla quale ripartire. Questa stagione è stata più difficile di quella dell'anno scorso. L'anno scorso la cavalcata di Coppa ha sposta l'attenzione, arrivare in semifinale non è scontata. Ma ci sono stati anche tanti momenti belli: il sollievo di aver raggiunto l'obiettivo. Trovo difficile sceglierne uno in particolare. Porto via tante fotografie".

I due anni da Varese. "Ho trovato tanto. Una casa lontano da casa, è una sensazione che ho sperimentato qui per la prima volta. Mi mancheranno tutti i ragazzi dello staff e dell'ufficio, mi mancherà coach Kastritis, in tre mesi abbiamo stretto un bel rapporto anche fuori dal campo. Ho trovato persone splendide. Mi mancherà Masnago, poterla assaporare da membro dello staff di Varese è stata un'emozione davvero bella che mi ha riempito il cuore. Mi porto via anche tante idee, davanti a ogni novità è importante chiedere a me stesso se sarà un sì o un no nella mia idea di pallacanestro. Porto via altri due anni di Serie A, uno in Europa. Esco arricchito e sono anche io curioso di mettermi in gioco in un'altra esperienza".