Lega A - Olimpia Milano: Kuzminskas conferma le difficoltà ambientali della stagione

Ancora due giorni e Mindaugas Kuzminskas sarà free agent e non rinnoverà il contratto con l'Olimpia Milano. Un anno e mezzo che non ha lasciato contenta la società - che con il nuovo corso Messina non risulta avergli offerto un rinnovo - ma nemmeno il lituano che, nel corso di un avvenimento nel suo paese natale, ha fotografato l'ambiente "professionistico" milanese con parole più amare che dure.

"So che abbiamo deluso le aspettative, ma i risultati negativi non sono arrivati per caso. Sono venuti a mancare l’unità del gruppo e la giusta atmosfera tra di noi. Durante l’anno non ci siamo mai ritrovati per cene di gruppo, tanto che non ne abbiamo fatta una nemmeno dopo la fine della stagione. Siamo scesi dall’autobus e ce ne siano andati ognuno per la propria strada senza salutarsi. Non dovrebbe essere così. Certe volte non abbiamo neanche fatto le sessioni di video review perché alcuni giocatori non volevano. Al presidente ho detto, una volta, che la squadra dovrebbe essere formata da giocatori locali, o almeno europei. Così si realizzano unità nello spogliatoio e una buona atmosfera. E lo Zalgiris ne è un esempio."

Proprio lo Zalgiris, come era stato ventilato a inizio mese, non sarà la nuova destinazione di Kuzminskas. Ma le offerte sembrano non mancare: l'Anadolu Efes, ad esempio, rimane scoperta nel ruolo visto che Brock Motum andrà a Valencia. E poi ancora si parla di Maccabi Tel Aviv e dell’Unicaja Malaga.