Italia, Simone Fontecchio: «L'arma in più questa estate è un secondo quintetto molto atletico»

Italia, Simone Fontecchio: «L'arma in più questa estate è un secondo quintetto molto atletico»

Simone Fontecchio ha parlato ai microfoni di DAZN verso EuroBasket. "Indossare la maglia della Nazionale per me è speciale perché rappresenta un momento di orgoglio, di unione, di ritrovo con questi ragazzi con cui condividiamo l'estate da ormai diversi anni, per provare a raggiungere un obiettivo. Penso sia un misto di responsabilità, orgoglio, rispetto, sapendo che a casa c'è tanta gente che ci guarda e fa il tipo per noi", ha esordito l'ala Azzurra. "Io sto bene, sto molto bene: è la prima estate dopo diversi anni che sto molto bene fisicamente. Penso di aver fatto un ottimo lavoro a livello fisico e mentale per arrivare al top della forma a questo Europeo".

Le armi di questa Italia
"Penso che la cosa speciale di questo gruppo sia il fatto di stare bene insieme, dentro e fuori dal campo. E soprattutto che ci si possa dire le cose in faccia senza problemi, ognuno accetta il suo ruolo. Sa cosa deve fare in campo, che tipo di responsabilità ha. Ognuno si sacrifica per l'altro sia in attacco che in difesa. Secondo me quest'anno l'arma in più è il secondo quintetto molto atletico, energico. Cosa che non avevamo negli anni passati. Poi possiamo giocare sempre small ball, piccoli e correre tanta. Una cosa che ci contraddistingue da anni", aggiunge Fontecchio. "Il nostro girone è il più difficile, come al solito non c'è andata molto bene. Dovremo affrontarlo con testa alta e massima attenzione. Tutte le squadre rischiano di poter perdere contro tutte, forse non vale solo per la Grecia. Le squadre più forti sono Grecia, Spagna, Serbia, Slovenia".