Francia - Thomas Heurtel spera di giocare "Se chiamano, sarò pronto"

Dopo l'inizio della guerra Russia-Ucraina, la Federazione francese di pallacanestro (FFBB) aveva vietato agli atleti che fossero andati a giocare in una squadra russa di rappresentare la nazionale. E Thomas Heurtel, andando allo Zenit S. Pietroburgo, se ne era bellamente fregato, come si suol dire.

Adesso, in una intervista rilasciata a Theo Quintard dell'Ouest France, sembra disponibile a fare marcia indietro: "Non capisco davvero lo scopo di quella decisione. Facciamo sport professionistici, siamo esseri umani. Come tutti gli altri, odiamo le guerre.

È sempre un onore indossare questa maglia. Non credo abbia senso essere puniti solo per aver lavorato in un club russo. Se la Federazione mi chiama, sarò pronto." Heutel, 33 anni, sta facendo un'ottima stagione in VTB League: 17.3 punti, 2.3 rimbalzi e soprattutto 9 assist a partita per 16.9 di rating.

Boris Diaw, direttore generale dei Blues, ha poi ricordato che la decisione di renderlo ineleggibile per i Blues era stata presa dall'ufficio federale e che tale ufficio dovrebbe riunirsi nel caso in cui presentasse le condizioni richieste per essere nuovamente selezionabile.