Lituania: difficile “convivere” con un trionfo contro gli assi dell'NBA, ma c'è chi c'è riuscito

Lituania: difficile “convivere” con un trionfo contro gli assi dell'NBA, ma c'è chi c'è riuscito

La Lituania aveva fatto scalpore nel girone della seconda fase della FIBA World Cup 2023 battendo gli Stati Uniti, infliggendo loro la prima sconfitta in questo campionato del mondo. Ma paradossalmente quel risultato ha danneggiato più il vincitore che lo sconfitto. Team USA ha nfatti trovato pronto riscatto travolgendo l'Italia (con Pozzecco a recriminare di averli trovati nei quarti di finale in queste condizioni), mentre la squadra baltica si è fatta travolgere a sua volta dalla Serbia, sempre padrona del confornto nei quarti di finale.

Ciò che è successo ieri alla Lituania era già successo anche ad alcune nazionali in occasione dei Mondiali, tranne che a quella di un unico coach: Svetislav Pesic. Ma andiamo in ordine. Nel 2006, la Grecia fece una grande sorpresa al Mondiale battendo gli Stati Uniti in semifinale per 101-95. E se tutti pensavano che l'oro fosse riservato agli Elleni, per avere già fatto lo scalpo più grande della competizione, la finale fu una totale delusione. La Spagna demolì la Grecia 70-47 semplicemente perché i Greci non erano riusciti a riprendersi a sufficienza e a prepararsi per lottare per l'oro.

 3 anni dopo successe la stessa cosa alla Nazionale francese, alla Coppa del Mondo FIBA 2019 che si è giocata in Cina. Nei quarti di finale, i Bleus avevano incrociato le lame con il "dream team" di Gregg Popovich e avevano vinto per 89-79. Ma anche loro non erano poi riusciti a raggiungere l'oro visto che nella fase successiva di semifinale erano stati battuti in modo convincente dall'Argentina per 80-66. Anche i gauchos non avevano vinto il titolo, che era andato ancora una volta alla Spagna di Sergio Scariolo.

L'unico coach che può vantarsi di essere riuscito nella doppia impresa, battere gli USA e divenire Campione del mondo, è stato come già detto Svetislav Pesic, quello che ha appena battuto la Lituania e corre il rischio, superando anche il Canada di ritrovare gli statunitensi in finale. Accadde a Indianapolis nel 2002, quando la sua Jugoslavia stupì il mondo nei quarti di finale con una vittoria contro i padroni di casa, gli Stati Uniti, per 81-78. 

Una squadra formata da ente come Bodiroga, Gurović, Divac, Stojaković, Jarić... Il cammino della Jugoslavia, dopo quella vittoria, proseguì con una vittoria molto complicata in semifinale contro la Nuova Zelanda. E la finale del torneo la portò allo scontro decisivo con l'altra squadra nazionale che sconfisse Team USA a Indianapolis: Jugoslavia e Argentina. E in un finale drammatico la squadra di Svetislav Pešić trionfò.