A2 Femminile - L'Autosped Castelnuovo Scrivia batte Sarcedo e vola in Coppa

A2 Femminile - L'Autosped Castelnuovo Scrivia batte Sarcedo e vola in Coppa
© foto di Marco Picozzi

L'Autosped chiude il girone di andata con una vittoria importantissima non tanto e non solo per la classifica ma perchè assicura alle giraffe, dopo che nelle ultime tre stagioni il traguardo era svanito per un soffio, la partecipazione, per la prima volta nella sua storia, alle final eight di Coppa Italia. Il successo della ragazze di Zara è assolutamente meritato e legittimo, frutto di una prestazione in cui, a parte i minuti iniziali, le padrone di casa hanno sempre condotto, anche con vantaggi in doppia cifra; nonostante la pesante assenza di Gatti le castelnovesi, pur con addosso la pressione per il fatto di dover vincere a tutti i costi, sono state brave a a centrare l'obiettivo. Bcc che parte con Madonna, Bonvecchio, Colli, D'Angelo e Podrug mentre Zimerle replica con Santarelli, Pieropan, Garzotto, Battilotti e Mandic; venete che sono più rapide ad uscire dai blocchi di partenza (5-1) sfruttando anche l'avvio un po' balbettante delle locali. Bastano un paio di possessi però per rivedere l'Autosped avanti e da quel momento il match vivrà sempre il medesimo copione con le giraffe a fare da lepri e con le vicentine ad inseguire; a 2′ dalla prima sirena arriva il +10 interno (17-7) ma un 5-0 tutto griffato Viviani rimette in partita le ospiti che chiudono la frazione sul -7 (12-19). Secondo quarto in cui la trama non muta, con le ragazze di Zara che provano a prendere il largo ma con le avversarie che ogni volta riescono, almeno in parte, a ricucire lo strappo; e così quando, ancora una volta, il divario, tocca la doppia cifra (27-17) arriva il nuovo break di Sarcedo (6-0) che riavvicina le due compagini (27-23) prima che la tripla di Repetto non fissi il punteggio sul 30-23 al 20′. Dopo l'intervallo le castelnovesi rientrano sul parquet con la ferma intenzione di provare l'allungo decisivo e l'intenzione sembra essere premiata dai fatti quando arriva il +14 (40-26 al 24′) ; in sovrappiù le ospiti hanno la sventura di perdere, per il resto della sfida, quella che fino a quel momento era stato per distacco la loro migliore giocatrice, Viviani, che in una azione difensiva ricade male sulla caviglia. Le giraffe così possono amministrare con saggezza il margine accumulato entrando nei 10′ finali con un +13 (49-36) che costituisce una buona dote in vista dello sprint finale. Ultima frazione che si apre con un jump di Santarelli subito replicato da D'Angelo (51-38) ma, per rivedere un nuovo canestro bisogna aspettare ben 3′ con la tripla di Colli che sembra mettere la parola fine alla contesa (54-38); non è però così perchè Sarcedo ha una bella reazione e con un 10-2 ritorna sotto la doppia cifra (56-48) quando mancano ancora 4′ al termine. E' ancora il capitano castelnovese, con un siluro dall'angolo, a spegnere le speranze delle venete con Podrug, Bonvecchio e Madonna ad infilare le ultime banderillas chiudendo definitivamente il match e consegnando la meritata vittoria alla squadra di Zara. Successo che non era per nulla scontato alla vigilia visto che oltre all'assenza, già citata di Gatti ed al valore delle avversarie andava anche messa in conto la possibilità che la sconfitta di sette giorni prima ad Udine, al termine di una gara dispendiosissima, anche dal punto di vista nervoso, potesse aver lasciato qualche scoria nei muscoli e nelle menti delle giraffe che invece, dopo un avvio un pochino incerto, sono state brave a prendere in mano l'inerzia della partita e non lasciarla più; anche stasera bella prova del collettivo, con tutte le atlete schierate brave a mettere il loro mattoncino. Bene anche la fase difensiva con la temuta ex Pieropan limitata molto bene, considerando che i 14 puti realizzati sono giunti quasi tutti nel finale, a giochi ormai fatti. Si chiude così un girone di andata sicuramente positivo anche in considerazione del fatto che la partenza non era stata delle migliori con i ko subiti contro Mantova ed Alpo; da quel momento, nelle restante 11 sfide, l'Autosped ha messo insieme ben 9 successi, con le due sconfitte (a Vicenza dopo un supplementare ed a Udine in volata) che, con un pizzico di buona sorte, avrebbero potuto essere anch'esse altrettante vittorie. L'accesso alle final eight, traguardo storico, mai raggiunto in precedenza dal Bcc, è il giusto premio per un gruppo il cui rendimento è cresciuto, in maniera esponenziale, settimana dopo settimana fino a raggiungere la consapevolezza, assolutamente giustificato da quanto visto sul campo, di potersela giocare alla pari con qualsiasi avversaria.