EuroLeague - Il CEO Glickman sulla squadra di Dubai e il reintegro delle russe

EuroLeague - Il CEO Glickman sulla squadra di Dubai e il reintegro delle russe

Si parla ormai da tempo della possibilità che una squadra da Dubai entri nella Turkish Airlines EuroLeague. Il CEO Marshall Glickman ne ha recentemente parlato, escludendo che ciò possa accadere nella prossima stagione. 

"Una squadra di Dubai non parteciperà all'EuroLeague nella prossima stagione", ha detto al media israeliano Walla Sport. "Abbiamo avuto molte conversazioni con loro, da due anni a questa parte, e l'argomento ci interessa. Se riusciremo a far sì che ciò avvenga, sarà solo dopo averci pensato e pianificato a fondo.

È una situazione diversa e particolare. Pensate, ad esempio, alla logistica. Se ci vogliono quattro ore per arrivare da Tel Aviv, bisogna volare per sette ore da altre parti d'Europa. Non è facile. C'è un mercato in crescita, ci sono soldi e c'è un'arena enorme, ma non c'è storia e tradizione, non c'è un campionato e non c'è ancora una squadra. Vorremmo che il basket cominciasse a svilupparsi un po' anche lì".

Esclusa anche l'ipotesi di un ingresso in EuroCup.

Glickman ha parlato anche del possibile reintegro delle squadre russe e in particolare del CSKA Mosca, shareholder di EuroLeague. "Non prima che la guerra sia finita", ha risposto Glickman. "Seguiremo le decisioni del Comitato Olimpico Internazionale e di altri importanti organismi, e agiremo di conseguenza".