Santarcangelo Basket - Mauro Bonaiuti commenta la vittoria a Chieti

Non deve sorprendere. Non rimanete a bocca aperta. La vittoria degli Angels nella prima di campionato a Chieti è niente meno che l’ennesima impresa di una squadra che negli ultimi due anni ne ha combinate parecchie. Abbastanza ripetitivo a questo punto ricordare le promozioni, resta solo da analizzare un match, quello in terra abruzzese, che Santarcangelo ha giocato nella maniera giusta nella seconda metà di gara. Eppure i gialloblu hanno recuperato da un pesantissimo -18. È stata quella la vera impresa di giornata. Non la vittoria in sé, ma la rimonta in campo avverso davanti a un pubblico numeroso ed entusiasta. Ne parliamo con una delle novità 2011-2012, Mauro Bonaiuti.
Mauro, avete cominciato alla grande, qual è l’aspetto più positivo della partita di domenica?
“Esordire con una vittoria moralmente ti aiuta tantissimo. Certo, Chieti doveva registrare assenze pesanti come quelle di Raschi e Feliciangeli, ma ricordiamo che siamo partiti da -18 e loro giocavano con tanto entusiasmo nel palazzo di casa. Quello si trasformerà in un bel fattore campo, hanno 500 abbonati e in Abruzzo vinceranno in pochi. La nostra forza è stata la panchina lunga e l’intensità che ci abbiamo messo. Tolto il timore iniziale per la categoria, tutto il resto è proseguito nel modo migliore”.
Come ti sei trovato alla prima gara ufficiale in maglia Angels?
“Era la prima partita di un certo tipo, anche perché in precampionato avevamo affrontato squadre quasi sempre non del nostro campionato a parte un paio. Io e gli altri nuovi ci siamo trovati bene, si vede che questo è un gruppo solido formato negli anni. Comincio a conoscere meglio chi mi sta vicino. Avremo anche dei momenti di difficoltà in campionato, ma per adesso va benissimo, la vittoria fa morale”.
Qualche risultato ti ha sorpreso?
“C’è da dire, ad esempio, che due squadre come Siena e Latina che potevano essere considerate della nostra fascia hanno già vinto. Poi Perugia, contro la quale abbiamo lottato ad armi pari in precampionato, ha vinto di venti a Matera. Rimaniamo tranquilli, sarà lunghissima”.
Sabato al PalaAngels arriva Napoli…
“Conosco più o meno tutti i giocatori. Iannilli è un gigante (2.07, 17 rimbalzi all’esordio), Gatti altrettanto pericoloso. Sotto canestro sono grossi e tosti. Una corazzata, secondo me la più forte di tutte assieme a Omegna. Noi però giocheremo in casa e non saremo affatto intimoriti”.
Cosa ti aspetti dai tifosi Angels?
“Ci serve il fattore campo e so che saranno dalla nostra parte dall’inizio alla fine come lo sono stati in questi due anni. Bisogna riempire il palazzetto, seguire questa squadra e fare più tifo possibile”.