Reggio Emilia: Il PalaBigi verrà ristrutturato, ma fra un anno

In attesa che il progetto definitivo venga presentato in Comune, emerge qualche punto di riferimento circa la tempistica di realizzazione dell’intervento sul Palabigi. Nei piani della Pallacanestro Reggiana e dell’amministrazione comunale c’è la massiccia ristrutturazione dell’edificio, nell’ambito di un ampio intervento di riqualificazione urbana della zona circostante. Sia il Comune che il club biancorosso hanno intenzione di procedere in tempi rapidi, anche se occorrerà tener conto dei passaggi burocratici (probabile variante al Psc, gara d’appalto e iter conseguente). Una volta superate queste tappe, occorrerà decidere quando iniziare i lavori. Se il progetto definitivo sarà presentato prima della fine dell’estate, ad esempio, i passaggi burocratici potrebbero portare a dare il via libera ai lavori all’inizio del 2013. A quel punto, bisognerà decidere se avviare subito l’intervento di ristrutturazione del Bigi e far continuare il campionato della Trenkwalder in un’altra città (probabilmente Modena) oppure attendere la fine della stagione e avviare l’intervento tra un anno. Sempre che l’iter burocratico non trovi ostacoli tali da far slittare “naturalmente” il tutto, senza la necessità di scegliere per il trasloco della squadra o per l’attesa della fine del campionato di serie A. Per l’intervento sul Palabigi dovrebbero bastare alcuni mesi (ipotesi: estate 2013), quindi la Pallacanestro Reggiana potrebbe entrare nel nuovo impianto sportivo all’inizio della stagione 2013-14. Certo, occorre sempre molta cautela quando si va ad ipotizzare la tempistica di un intervento urbanistico come questo – d’altra parte, sono decenni che la città discute e attende un’alternativa al vecchio palazzone di via Guasco – ma ora l’amministrazione comunale e il club biancorosso paiono decisi a procedere con solerzia, quantomeno sulla parte dell’intervento relativa al palazzetto, in modo da avere un impianto da cinquemila posti a sedere, capienza necessaria per le coppe europee di basket (traguardo lontanissimo, ma nemmeno inedito). Quanto ai lavori, al momento è la Tecton – che ha già ristrutturato la palestra Chierici di via Cassala per conto della Pallacanestro Reggiana e del Comune – l’azienda interessata a realizzare i lavori in via Guasco. Tutto da definire il piano finanziario dell’intervento complessivo che, come detto, prevede la riqualificazione urbana della zona del centro storico compresa fra la basilica della Ghiara e la circonvallazione, coinvolgendo direttamente non solo il palasport ma anche la palazzina ex Omni appartenente al Comune.
Mauro Grasselli