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BCL - Reggio Emilia sconfitta in casa del Falco Szombathely

LIVE BCL - Reggio Emilia sconfitta in casa del Falco Szombathely

Dopo aver vinto all'esordio con il Rytas Vilnius per 77-67, la Unahotels Reggiana esce sconfitta sul campo del Falco Szombathely, 2-0 dopo il successo in Polonia sullo Slask Wroclaw per 75-84. Gli ungheresi, guidati da un grande Zoltan Perl (20 punti), si prendono la vetta del Gruppo F.
Per Reggio si infrange la striscia di tre vittorie consecutive in una partita poco brillante per la squadra di coach Priftis. Pochi giorni dopo il titolo di Mvp della giornata di Serie A, manca Jaylen Barford che chiude con appena 8 punti in 20 minuti. Male anche Cassius Winston, 11 punti ma 4/18 dal campo con 5 assist. Non bastano i 13 di Jamar Smith ed i 14 con 7 rimbalzi di Momo Faye. Dall'altra parte anche 12 punti di Nikola Popovic, 10 di Matt Tiby e di Kristof Bognar, mentre Melvin Clark chiude a quota 9 come Keller con 12 rimbalzi. Il resoconto del match terminato 78-71 (17-13, 17-19, 23-22, 21-17).

4Q 78-71 - Keller ancora in tap-in, Falco a +5. Winston si mette in proprio e segna dalla media. Poi Smith appoggia al tabellone il canestro del -1. Keller continua a fare male sotto canestro: fallo e 1/2 a cronometro fermo. Segna un libero anche WInston, 60-59 al 32'. Grave errore della difesa Reggiana che concede un rimbalzo offensivo a Bognar sul suo stesso tiro libero: 63-61 al 33'. Cheatham! Bomba e Reggio Emilia mette la testa avanti. Faye segna un libero, ne mette due Popovic e di nuovo parità sul 65-65. Dentro Barford, ci prova subito dalla media ma non va. Il Falco segna ancora a cronometro fermo con Marvin Clark per il 67-65 mentre Reggio non trova punti. Restano 4 minuti da giocare.
Winston! Canestro dalla media, di nuovo parità. Zoltan Perl riporta avanti il Falco con un libero. Winston alza per Momo Faye che sbaglia la schiacciata. Tiby ci prova da tre, errore ma rimbalzo di Marvin Clark che inchioda il 70-67, timeout Priftis al 38'. Smith segna due liberi del -1. Grande palla di Perl per la schiacciata di Popovic. Cheatham ha la palla del pareggio, buona tripla ma è corta: 72-69 al 39'.
Perl realizza i liberi del +4. Reggio trova due punti veloci con Barford ma Perl ancora decisivo: canestro in testa a Barford per il 76-71 a 25 secondi dalla fine. Winston prova a trovare una conclusione veloce ma si mangia due punti. Perl, con le urla di "Mvp, Mvp" in sottofondo, chiude la gara dalla linea della carità: Reggio Emilia perde in Ungheria per 78-71.

3Q 57-54 - Il primo squillo di Barford, bomba del vantaggio ospite. Risponde Perl dall'altra parte con un canestro e fallo dall'area: 37-35 al 21'. Pronta risposta di Reggio Emilia con l'alzata di Winston per la schiacciata di Faye. Marvin Clark spara da tre, ancora inchiodata per Faye ma con Perl e Popovic (grande giocata su Faye) arriva un 4-0 avversario per il 44-39 al 24'. Tripla di Jaylen Barford dalla punta per la parità. Marvin Clark riporta avanti i suoi ma Momo Faye impatta subito sul 48-48 dopo un rimbalzo offensivo della Reggiana. Liberi per Tiby: l'ex Cremona non sbaglia ed è 50-48 al 26'. Rotazioni per coach Priftis, campo anche per Gallo che sbaglia il primo tiro e dall'altra parte Keller riporta i suoi sul +4. Cheatham! Bomba del -1, 52-51 al 27'. Rimbalzone di Faye, palla a Cheatham che non riesce a realizzare. Schiacciatona in tap-in di Akos Keller: 54-51 al 28'. Winston in difficoltà, ci pensa Smith! Tripla del 54-54. Ma pronta risposta di Diggs dall'altra parte. Si chiude sul 57-54 il terzo periodo.

2Q 34-32 - Barford in ritardo, Perl segna dalla media in uscita dai blocchi per il +6. Gombauld segna quattro punti di fila, sul 19-17 si ferma la partita per un problema al cronometro: arbitri al tavolo al 12'. Si accende Winston, primi due per il play biancorosso che valgono la parità. Bella azione dei padroni di casa con Keller che inchioda il 21-19. Reggio risponde con due recuperi e due comodi canestri di Winston e Gombauld, timeout Falco sul 21-23 al 15'.
Contro parziale degli ungheresi guidato da quattro punti di fila di Bognar, è 9-0 per il 30-23. Torna a segnare Reggio grazie a Jamar Smith che dal palleggio si crea due punti del -5. Popovic segna in avvicinamento. Wisnton alza per la schiacciata di Faye: timeout sul 32-30. Esce bene il Falco con Nikola Popovic che inchioda il +4. Quest'ultimo commette fallo su Michele Vitali dall'altra parte: 2/2 a cronometro fermo: 34-32 al 19'. Diggs ci riprova sulla sirena, questa volta non va: 34-32 il punteggio all'intervallo. Per Reggio: Gombauld 6, Smith 6, Faye 5, Winston 4, Grant 3, Chillo 3, Cheatham 3, Vitali 2. Barford ancora senza punti.

1Q 17-13 - Brutto inizio per Reggio, con Tiby e Varadi che fanno 6-0 nei primi due minuti. Dopo 2:30 a segno Cheatham da tre. Tiby parte fortissimo, altri due per lui già a quota 8 e timeout Priftis sul 10-3 al 4'. Esce bene Reggio Emilia con un break di 5-0, tripla di Sasha Grant del 10-8 al 5'. E Jamar Smith anticipa impattando in campo aperto il 10-10 al 6'. Tornano a segnare dopo vari minuti senza punti i padroni di casa con Perl che alza la parabola dall'area e restituisce al Falco il vantaggio con 2 minuti da giocare nel periodo. Toccano il +4 gli ungheresi. Chillo entra e spara da tre dall'angolo, ma il canestro sulla sirena è di Trey Diggs: bomba del 17-13, termina così il primo periodo.

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L'avversaria. Coach Milos Konakov non dà riferimenti agli avversari, poiché chiede ai propri effettivi il massimo della duttilità sui due lati del campo: Benedek Varadi e Marcell Pongo saranno sia playmaker sia guardia tiratrice per il proprio team con Marvin Clark chiamato a far partire la transizione; il lunghissimo Nikola Popovic salirà in cattedra come ala forte sfruttando le sue abilità di passatore e aiuterà Matt Tiby nella rim protection. La folta batteria di guardie comprende il prolifico Zoltan Perl – già tra i migliori realizzatori con 29 punti al debutto – e l'americano Trey Diggs; i magiari Kristof Bognar e Akos Keller metteranno i loro centimetri nel pitturato, aggiungendo ulteriore fisicità alle rotazioni. A chiudere il roster dei dodici ci saranno altri tre ungheresi nei nomi di Abel Sovegjarto, Benedek Kovacs e Peter Veraszto. Nel campionato ungherese, il Falco ha vinto in trasferta 82-87 contro lo Szedeak rimanendo imbattuto dopo quattro turni.