Giovanili M/F: quell'accento romano con un pò di lùmbard che va di moda

Costa Masnaga, Basket Roma e Roma Team Up nell'U19,17 e 15 femminile; Stella Azzurra nell'Under 19 maschile, Pallacanestro Varese nell'Under 17 ed Olimpia Milano nell'Under 15. Ecco le ei squadre che nello scorso mese di giugno hanno vinto i rispettivi campionati giovanili. Tre a tre mischiando le categorie, due ad uno nel femminile per Roma, 2 ad 1 per la Lombardia tra i maschi.

Ma al di là di questa considerazioni campanilistiche e statistiche che servono a poco, c'è da rilevare che tra i maschi la Stella Azzurra è arrivata seconda tra gli Under 17 e comunque tra le best 8 nella categoria più piccola. Di contro Costa Masnaga ha fatto un secondo ed un terzo posto tra Under 17 ed Under 15. E poichè non si tratta di risultati estemporanea bisogna dire che queste due società sanno lavorare con le giovani ed i giovani, soprattutto mantenendo una qualità molto alta sempre.

Magari questo discorso interessa poco alla Stella Azzurra che come mi ha detto mesi fa un suo rappresentante, viaggia su altri mondi, cerca nuovi linguaggi di comunicazione, si rivolge ad un pubblico diverso e via dicendo, ha sempre qualcosa di polemico da dire, sassolini nelle scarpe che a quest'ora dovrebbero aver formato una montagna. Sarà tutto vero, l'unica cosa che conta è che sono sempre lì, sul podio e vincono spesso, quindi sono bravi nel fare le squadre ed i giocatori.

Così come lo sono a Costa Masnaga, abituati a frequentare le Finali Nazionali e che hanno un punto in comune con la Stella Azzurra almeno a livello di Under 19. Gran parte delle giocatrici giocano anche nella prima squadra, che era la serie A1 prima dello scambio di diritti con Brixia, così come accade per la formazione romana. Giovani già esperti insomma. Giovani dalla riconosciute qualità per un palcoscenico superiore, giustamente messi in campo per crescere che poi a livello giovanile fanno la differenza a volte in modo sin troppo evidente: Stella Azzurra- College Basketball 99 a 74 è stato il risultato della fnale U19 maschile; Limonta Costa Masnaga-Umana Reyer Venezia tra le U19 è finita 83 a 45.

Completato lo stand up per questa due società quest'anno in qualche modo capofila delle Finals, rimaniamo in piedi per il Basket Roma (nella foto) e Roma Team Up in capo femminile. La prima ha solo 7 anni di vita e due scudetti: quello U14 nel 2019 e questo appena vinto (68 a 47 su Costa Masnaga) nell'U17. Bravo, è un applauso personale di chi scrive a Giuliano Maresca, giocatore luminoso e di tecnica sopraffina in campo fino a pochi anni fa, e poi smessa l'attività agonistica evidentemente ottimo dirigente insieme a tutta la squadra del Basket Roma. Un plauso anche a Daniele Canini allenatore della formazione Campione d'Italia che ha preparato e giocato un torneo perfetto.

E poi Roma Team Up. Che come Associazione ha 22 anni di vita e che ha sempre dedicato la sua attività al Minibasket. Tanto che oggi sono un pò la sezione giovanile della giovane Basket Roma con uno scambio di competenze ed allenatori e dirigenti che fa bene soprattutto alle ragazze che nella loro crescita trovano persone preparate, competenti e che hanno in testa un'idea di come farle crescere, tanto come ragazze che come giocatrici.

Dunque un pò d'orgoglio romano per chi scrive e che da due anni ha perso la punta di diamante che per 38 anni (quelli in A1) è stata la Virtus Roma. Il futuro della pallacanestro romana è nelle donne? Ben venga considerata anche la promozione in A2 della Stella Azzurra, senza dimenticare l'Eurobasket maschile ed ancora la Stella che frequentano la A2.