Capo d'Orlando (C regionale) - Dopo la radiazione, la Questura infligge il Daspo per 4 anni all'allenatore Maurizio Cucinotta

Diventa una notizia di cronaca a tutti gli effetti quanto avvenuto il 29 ottobre scorso allorquando l’allenatore di basket MAURIZIO CUCINOTTA (nella foto), aggredì i due arbitri al termine della partita tra la squadra che allenava, la Maurilio Milone Capo d’Orlando ed il Basket Mazara, valida per il campionato di serie C Regionale. Infatti, dopo la radiazione a livello sportivo, è arrivata la decisione della Questura di Messina che ha disposto il Daspo nei confronti del tecnico, cioè il divieto di accesso ad ogni manifestazione sportiva, per 4 anni…
La Questura di Messina ha emesso un provvedimento di Daspo, ovvero divieto di presenziare ad avvenimenti sportivi, nei confronti di Maurizio Cucinotta. L’allenatore della Maurilio Milone Capo d’Orlando sarà sottoposto al provvedimento per i prossimi 4 anni, esattamente sino al 29 ottobre 2015, visto che i fatti sono avvenuti il 29 ottobre scorso. La decisione arriva dopo l’aggressione di Cucinotta nei confronti di due arbitri avvenuta il mese scorso al “Pala Valenti”, al termine di una partita del campionato di serie C Regionale. Per questa stessa vicenda l’allenatore era stato radiato la scorsa settimana dalla federazione.
La Commissione Giudicante Nazionale, infatti, ha già disposto l’applicazione della sanzione della radiazione al tesserato Maurizio Cucinotta. “L’allora allenatore della Maurilio Milone Capo d’Orlando- recita il comunicato diffuso ieri sera dalla Fip- è reo di aver aggredito gli arbitri Antonio Iuppa e Carlo Di Giorgi al termine della gara del 29 ottobre scorso tra Maurilio Milone Capo d’Orlando e Basket Mazara (serie C Regionale Sicilia)”. Con questo scarno comunicato è stata posta fine alla carriera ufficiale di Maurizio Cucinotta, una laurea in Chimica, uno degli allenatori più longevi della Sicilia e non solo. La Commissione Giudicante Nazionale ha, quindi, totalmente accolto la richiesta avanzata dal giudice sportivo in relazione ai fatti avvenuti al “Pala Valenti” di Capo d’Orlando. “Visti i referti medici allegati- aveva scritto il G.S.; visto il Regolamento di Giustizia; ritenuto la gravità del fatto; ritenuto che, a parere di codesto Giudice Sportivo, la sanzione da infliggere è la radiazione; ritenuto che per detta sanzione è competente la Commissione Giudicante Nazionale; ritenuto che l’allenatore Cucinotta Maurizio, in diverse occasioni, ha riportato squalifiche per comportamenti intimidatori e minacciosi nei confronti degli arbitri. Per quanto sopra visto e ritenuto, si trasmettono gli atti della gara alla Commissione Giudicante Nazionale per gli opportuni provvedimenti. Si comunica, altresì, che la Polizia di Stato, intervenuta subito dopo l’accaduto, ha richiesto copia dei referti arbitrali inerenti le squalifiche del signor Cucinotta Maurizio”. Cucinotta si era scusato per il gesto ma, nel corso di una conferenza stampa, ha sostenuto di essere provocato e vittima di un sistema, quello di determinati arbitri siciliani, che da tempo lo aveva nel mirino e, probabilmente, attendeva la radiazione per presentare clamorose denunce e novità su quanto avvenuto, a suo dire, in questi anni nella pallacanestro regionale.
Giuseppe Lazzaro