Serie C - Smit Roma, pronti per la nuova stagione. L’intervista al Presidente Roberto Attanasi

Già in campo da diversi giorni con le squadre senior e alcune under, la Smit Roma si prepara alla nuova stagione sportiva con la voglia di fare sempre dei passi in avanti. La società sportiva, partendo dal rione Trastevere per approdare poi a Roma Sud, ha piano piano ampliato il suo bacino di utenza fino a diventare un punto di riferimento per i tanti appassionati di pallacanestro di Roma.
Come ogni anno, dopo aver fatto un bilancio sulla anno sportivo passato, si pongono le basi per il futuro. Ne parliamo con Roberto Attanasi, il Presidente che con passione e professionalità segue da sempre la società.
Una nuova stagione è alle porte, quali sono gli obiettivi della società?
Gli obiettivi che la Smit si pone sono essenzialmente due: migliorare il risultato raggiunto lo scorso anno dalle squadre senior che militano nei massimi campionati regionali e la crescita del settore giovanile.
Molte conferme nel gruppo dello staff, si lavora nel segno della continuità?
Sono stato sempre convinto che la fidelizzazione degli allenatori sia un valore aggiunto in una società come la nostra. Certo, a volte può succedere che occorra modificare la struttura tecnica, ma in tanti anni di pallacanestro questo è accaduto molto raramente.
Le due squadre senior, sia maschile che femminile, hanno tra le fila molti giovani della società, una nuova sfida?
Diciamo che il fine ultimo della Smit è proprio quello di far si che le prime squadre siano espressione del settore giovanile. In questi ultimi anni si è assistito ad un sempre maggiore inserimento di atleti provenienti dal settore giovanile. Speriamo di poter continuare sempre su questa squadra.
Anche le squadre giovanili stanno riprendendo gli allenamenti, la Smit in quale categorie sarà presente?
Praticamente in tutte le categorie giovanili. Possiamo vantarci di essere tra le poche realtà regionali che coprono tutta l’attività giovanile sia maschile che femminile. È molto dispendioso in termini di energie e risorse ma è, comunque, molto gratificante.
Un augurio per la nuova stagione a giocatori, coach e genitori...
Che sia un anno di crescita, di condivisione e di serenità. Ciascuno per il proprio ruolo, ne abbiamo tutti bisogno e abbiamo bisogno di tutti.