Serie B - Il derby di Imola è della Virtus sull'Andrea Costa

Serie B - Il derby di Imola è della Virtus sull'Andrea Costa

pesante per la comitiva biancorossa che, infatti, da lì, in poi comincia il declino fino al -19 finale. Dalla lunetta Corcelli segna il libero per il tecnico di Galassi, ma dall’altra parte Aglio fa 4/4 (2 liberi per il fallo di gioco, 2 per il fallo antisportivo con palla in mano), procedendo su una media stagionale al limite della perfezione (95%) e concretizza il +4 (52-48). Rimessa di Galassi per Magagnoli che allarga a destra per Aglio che pesca centralmente Morara: l’imolese fa un balletto al limite dell’area mettendo il destro avanti per poi balzare oltre l’arco, mandando in tilt la difesa di Trentin e infilando (solo retina) la tripla che mette un macigno sul match e sul morale degli avversari (55-48 a 4’ dalla sirena). Con il punto esclamativo di capitan Aglio che infila il +10 (58-48 al 6’30”). Da quel momento, in pratica, sul parquet del PalaRuggi si vedrà sostanzialmente solo la squadra di coach Regazzi. Quel Marco Regazzi che si prende la rivincita dopo 35 anni: da giovane play di belle (e confermate) speranze a head coach della Virtus Imola, il cammino è stato lungo, impervio, ma, alla fine, arriva una enorme soddisfazione sul campo.

Morara infierisce con due triple che fanno esplodere nuovamente il PalaRuggi, negli ultimi 30 secondi del 3° quarto che si chiude, dunque, sul vantaggio in doppia cifra 64-52.

Dopo i canestri in apertura di Agostini e Aglio, la tripla di Francesco Magagnoli, oltre che stilisticamente fantastica, spedisce la Virtus sul 69-55 (a 7’30” dalla sirena finale) che è l’antipasto di un finale tutto da gustare per il popolo giallonero. Soliani (tripla), Morara (due volte) e Aglio (2/2 dalla lunetta) allargano sul 80-61 a metà frazione e per tutti i presenti è già chiaro che per l’Andrea Costa contro questa Virtus non c’è più nulla da fare. Mancano 4’30” alla fine, ma in campo c’è solo la Virtus che raggiunge il massimo vantaggio sul 83-61 con i due liberi di Galassi. Negli ultimi istanti di gara, c’è ben poco da registrare, se non il quinto fallo di Aglio che combatte ancora a pochi secondi dalla sirena.

Il derby ufficiale di campionato numero 3, dunque, si tinge totalmente di due colori, il giallo e il nero.

VIRTUS IMOLA-ANDREA COSTA IMOLA 87-68

(parziali: 25-16 / 40-36 / 64-52)

Virtus Imola: Galassi 8, Carta 3, Dalpozzo 3, Tommasini 10, Aglio 17, Morara 20, Magagnoli 10, Pellegrini 2, Soliani 8, Neri, Milovanovic 6. All: Regazzi

Andrea Costa: Restelli 7, Tognacci 14, Roli ne, Spagnoli ne, Fazzi 2, Trentin 14, Ranuzzi 13, Barbieri ne, Marangoni, Corcelli 10, Agostini 8. All: Grandi

Arbitri: Berlangieri e Giudici