Daniele Sandri ha tanta voglia di Assigeco: «Dimostrerò a tutti cosa so fare»

LA 24ENNE GUARDIA/ALA È ATTUALMENTE IN VACANZA A SANTO DOMINGO «Un contatto c'era stato anche l'anno scorso, ma l'offerta di Roma in Serie A era l'occasione da non perdere»
28.07.2015 08:17 di  Luca Mallamaci   vedi letture
Fonte: Il Cittadino di Lodi
Daniele Sandri
Daniele Sandri

CODOGNO La tenacia nell'inseguire un elemento di grande valore per impreziosire il roster mescolata con il desiderio di rilanciare le proprie ambizioni cestistiche nell'ambiente giusto. La trama dell'arrivo di Daniele Sandri all'Assigeco segue evidenti tracce lasciate sul mercato negli ultimi anni. La prima già nell'estate del 2011, caratterizzata dalla decisione del club di abbandonare l'allora LegaDue: Sandri era nelle mire della società di Curioni, ma sotto l'input di Simone Lottici venne invece preso Casagrande. «Un contatto con l'Assigeco in effetti c'era stato anche l'anno scorso, quando i dirigenti mi avrebbero voluto portare al "Campus"; l'offerta di Roma però allora mi sembrava l'occasione da non perdere, per la possibilità di giocare in Serie A ­ racconta la 24enne guardia/ala milanese, che nella firma del contratto si è fatto simpaticamente assistere dalla sorellina Victoria ­. Aver ricevuto nuovamente la proposta dell'Assigeco mi ha fatto capire quanto fosse forte l'interesse del club lodigiano: ho deciso di accettare per vivere in un ambiente che avevo affrontato solo da avversario».

Sandri in effetti ha "sfidato" l'Assigeco nella stagione 2012/2013 in Dna, chiusa con il salto in A2 Gold, la prima delle due passate con la canottiera del Torino. A favorire la scelta di vestire il rossoblu è stata anche la comune origine cestistica con Federico Loschi, uno degli ex più rimpianti dalle parti del “Campus”, a Treviso: «È il mio migliore amico, mi ha sempre parlato bene dell'ambiente: anche il suo parere è stato importante per la mia scelta ­ confida Sandri, nato cestisticamente nelle giovanili Benetton e capace di debuttare in Serie A nel campionato 2005/2006 e di cnquistare la Coppa Italia 2007 ­. Ritengo di aver preso la decisione giusta: in questi anni non sono riuscito a esprimermi al massimo con continuità, ora sono motivato dalla volontà non solo i lodigiani, cosa realmente posso dare» 

Il neo rossoblu la passata stagione era in Serie A alla Virtus Roma: «Una bella esperienza in una città semplicemente bellissima. Ho trovato progressivamente il modo di adattarmi a un campionato molto impegnativo come la Serie A: c'e' un abisso con la A2 ­ sottolinea Sandri ­. Non sono riuscito ad avere molto minutaggio (1.7 punti di media in 7.6 minuti sul parquet, ndr) per cui ho davvero voglia di riprendere subito a giocare. Sono molto carico, desidero tanto dimostrare le mie qualità in una stagione che, come giustamente dice il coach Finelli, si presenta davvero molto difficile».

Sandri si presenta come giocatore di talento: «Prediligo dare una mano alla squadra in ogni aspetto del gioco, pronto a prendermi responsabilità in campo: mi piace essere decisivo avverte il neo rossoblu, in questi giorni in vacanza a Santo Domingo a trovare la madre e il fratello Elie in compagnia della fidanzata Gracia ­. Non ho timore a lavorare forte pure in allenamento per continuare a migliorare sia dal punto di vista fisico che sotto il profilo tecnico. Con i compagni cercheremo di stabilire da subito la chimica giusta perché la nuova stagione, almeno per quanto riguarda il nostro girone, si preannuncia molto equilibrata».

Luca Mallamaci