A2 - Torino torna regina, Cremona dominata esce a testa bassa dal Pala Gianni Asti

L’ultima giornata del girone di andata del Girone Verde di A2 premia la Reale Mutua Torino che supera la Juvi Cremona 96-80, davanti al pubblico amico del Pala Gianni Asti. Il palazzetto torinese si conferma la confort zone di cui la squadra di Ciani aveva bisogno dopo due sconfitte consecutive e i quasi 1500 spettatori presenti si sono divertiti. La vigilia ci faceva prevedere un equilibrio che alla prova dei fatti non c’è mai stato e i 5 uomini in doppia cifra lo sottoscrivono in calce.
Una partita dominata in lungo e in largo da Torino non basta a giustificare l’impalpabile presenza in campo dei cremonesi. Bechi non può dirsi soddisfatto di una prestazione deludente ai limiti dell’imbarazzante, Cotton e Medford rimasti sul pullman avranno sentito le orecchie fischiare per tutto il match.
Con Cusin out e Kennedy non al meglio della condizione, Torino riesce a portare a spasso la Juvi e ad imporre ritmo e sistema dei tempi migliori. Come sempre per la Reale è difficile trovare un Mvp assoluto, ma la prestazione di Schina è come una di quei vini pregiati, che da buon sommelier il suo capitano ha imparato a mesciare. In controllo per tutti i 40 minuti e meritando appieno la vittoria, Torino arriva al giro di boa con una classifica che torna a sorridere. Il 4°posto rispecchia in pieno i valori espressi nelle prime 11 giornate e la trasferta di sabato a Latina (ore 19:00-PalaBianchini) potrà essere affrontata con ben altro spirito.
La partita
Pronti via e il primo parziale di 6-0 regala alla Reale Mutua una partenza sprint che scalda un Pala Gianni Asti freddo per numero di presenze sugli spalti. L’ex Bechi, visibilmente contrariato, inizia prestissimo con le rotazioni. Al 5’ Torino avanti 11-5, agli ospiti non resta che migliorare lo 0/4 da oltre il perimetro.
Tortu (7 pt) e Magro entrano in partita, ma di Medford e Cotton nemmeno l’ombra. Questo già basta per tornare più vicino ai gialloblù. Rotazioni anche per Ciani, che fa rifiatare Kennedy (6 pt) non al meglio della condizione.
Torino allunga con un paio di triple mortifere (Pepe e Schina), confermandosi al comando della prima sirena 27-20. Tutti a segno gli uomini di Ciani scesi in campo. Nei secondi finali, tecnico a Pepe (proteste per un doppio fallo fischiato contro) e tripla allo scadere di Medford. Tutti a segno gli uomini della Reale Mutua scesi in campo.
La tripla di Pepe (non stuzzicatelo mai!) apre le ostilità della seconda frazione. Partita non spettacolare che Torino accende con le bombe (6/10). De Vico inizia a divertirsi e dopo un altro confetto da lontano, l’ex Bechi deve richiamare i suoi in panca. Si è ripetuto lo stesso canovaccio di inizio partita. Torino allunga sul +16 (36-20 al 3’) e i lombardi rimasti a guardare ancora una volta.
La Juvi cerca di rientrare in partita stringendo le fila in difesa, Torino si adegua e trova nuove soluzioni che costringono ancora una volta Bechi al time-out. Il 41-24 del 5’ si racconta da sé e il vantaggio torinese mantiene le proporzioni del dominio fino all’intervallo lungo che si chiude 55-37.
Nel 3°quarto, ritmi blandi e pochi punti a referto sono le costanti dei primi minuti. Il match si conferma non entusiasmante che la Reale Mutua ha indirizzato nel primo tempo. La Juvi ha il merito di tentarle tutte, trascinata da Magro e dal solito Tortu. Al giro di boa Reale ancora avanti 61-46, ma Cremona è ancora viva.
Torino si è fin troppo rilassata: Cotton e Medford se ne accorgono e alzano i giri del motore in attacco. Poca roba. Serve la solita bomba di Pepe e i punti di Poser e Schina per mettere le cose a posto e prima dell’ultima sirena il vantaggio torinese continua ad essere ampio e meritato (76-52).
Gli ultimi 10 minuti hanno raccontato il lento e inesorabile tramonto di una partita che già da tempo ha smesso di essere interessante. Torino tiene a bada qualsiasi velleità anche solo abbozzata degli uomini di coach Bechi. Cotton esce di scena con 5 falli e 0 punti a referto: oggi l’americano di Mebleton (Georgia) è il riassunto scritto di una squadra che a Torino è venuta in vacanza, non certo per giocare a pallacanestro.
Al 5’ il vantaggio dei gialloblù è sempre troppo ampio (83-65) per pensare che Cremona possa ribaltare un piatto ormai divorato dai ragazzi di Ciani. Un altro tecnico comminato a Pepe (15 pt) segna la sua espulsione. Insufficiente la prova della terna arbitrale che ha finito per scontentare tutti.
Nel finale Medford e compagni ricaricano il meccanismo inceppato per quasi tutto il tempo, ma non basta a scongiurare una sconfitta scritta già dopo la prima palla a due. La Reale Mutua mette in cascina due punti importanti e può festeggiare con i suoi tifosi il ritorno alla vittoria.
Reale Mutua Torino: Niccolo De vico 16 (2/5, 2/4), Matteo Schina 16 (1/3, 4/6), Federico Poser 15 (7/10, 0/0), Keondre Kennedy 15 (6/9, 0/4), Simone Pepe 15 (1/2, 3/6), Donte Thomas 8 (2/4, 0/0), Luca Vencato 7 (2/6, 1/2), Matteo Ghirlanda 4 (0/1, 0/0), Kesmor Osatwna 0 (0/0, 0/0), Mauro davide Marrale 0 (0/0, 0/0), Luca Loiacono 0 (0/0, 0/0)
Ferraroni Juvi Cremona: Lorenzo Tortu 22 (9/10, 0/3), Lester Medford 17 (2/5, 2/8), Bernardo Musso 8 (1/3, 2/5), Antonino Sabatino 8 (1/1, 1/2), Gabriele Benetti 7 (2/5, 1/2), Cosimo Costi 5 (2/4, 0/1), Tekele Cotton 4 (2/3, 0/2), Daniele Magro 4 (1/5, 0/0), Luca Vincini 3 (0/1, 0/0), Marco Timperi 2 (1/1, 0/1), Mattia Boni 0 (0/0, 0/0)