Virtus, Lepore: "Tramite la Fiera investiti 60 milioni per la Segafredo Arena"

Alberto Bortolotti, nella sua ultima puntata di Basket on-ER su Icaro TV, ha avuto tra i suoi ospiti anche il sindaco di Bologna Matteo Lepore. A parte la tradizione cittadina, in questo momento la pallacanestro occupa un posto importante nell'agenda comunale: si sta costruendo un nuovo palazzetto per la Virtus Bologna, c'è la Nazionale femminile al PalaDozza e da rispondere allo schiaffo alla città per la perdita della squadra femminile di LBAsi sta lavorando anche per la ristrutturazione del Dall'Ara. Le risposte del sindaco Lepore:

Sulla posa della prima pietra del nuovo palazzetto il 25 giugno: “Più che posare la prima pietra, toglieremo l’ultima. Abbatteremo il padiglione 35. I lavori sono già molto avanti. Il nuovo impianto sarà sia un padiglione fieristico che un palazzetto dello sport. Sarà un palazzo che ospiterà anche la Coppa Davis e fiere come l’EIMA. La Fiera farà un investimento ed è la prima ad auspicare che tutto venga terminato nei tempi stabiliti anche per gli eventi che saranno ospitati”.

Sulla vittoria dello scudetto della Virtus: “Ho iniziato a seguire la Virtus negli ultimi anni di carriera di Brunamonti e lui è nel mio pantheon. Dei giocatori di oggi c’è Shengelia, che ha giocato tre anni alla grande. Ci sono personaggi straordinari del passato come Ginobili, Danilovic e Rigaudeau che ci hanno portato in alto, mentre Toko ha avuto meno tempo per esprimersi ma ha giocato uno dei basket più belli. L’ho detto anche l’altro giorno quando abbiamo premiato la squadra in Comune: guardando giocatori come lui e la NBA, si vede la differenza di qualità tra il basket americano e quello europeo. C’è a chi piace più l’uno e ca chi piace più l’altro. Io sono più affezionato a quello continentale e Shengelia è un giocatore che può giocare in ogni posizione”.

Sul successo della Nazionale femminile e sul possibile ritorno di una realtà femminile a Bologna su cui Zanetti era già stato sollecitato a un evento dal Sindaco. “Credo che la Virtus si debba innanzitutto impegnare sulla prima squadra maschile e sulle giovanili anche perché il passaggio da questa stagione alla prossima non sarà semplice. Dobbiamo restare accanto alla società e noi ci stiamo con l’investimento della Fiera sul Palazzetto che è di oltre 60 milioni ed è una cosa inedita. Una cosa così credo si sia vista solo a Barcellona. La città, in questo momento, è accanto tanto allo sport di vertice quanto a quello di base. Metteremo 40 milioni di euro se si andrà avanti con il progetto del Dall’Ara. Stiamo facendo di tutto e penso che Zanetti abbia dimostrato con i risultati che è venuto a Bologna per vincere. Ha detto pubblicamente che ha voluto tornare ad essere azionista pressoché unico della Virtus. Dobbiamo restargli accanto e fare anche i complimenti a tutto lo staff perché dalla scelta di Taylor in avanti è stato bravo a gestire la fase finale. Va dato quindi merito di questo scudetto ai giocatori e alla società. Tutti hanno alzato il livello, anche Hackett che da guardia ha potuto esprimere tutte le sue qualità”.

Sugli interventi del Governo nella costruzione degli stadi e nello specifico del Dall’Ara. “Non ci sono novità, se non l’impegno da parte del Governo di metterci delle risorse. Si parla di 25-30 milioni, con un decreto che però non è ancora arrivato. Ci dovrebbe essere un commissario nazionale a gestire la partita degli stadi di tutta Italia e quindi siamo tutti in attesa di queste decisioni. La palla poi passerà al presidente Saputo che dovrà decidere se fare il passo finale”.