A2 - Supercoppa. Udine vince e passa il turno, Tezenis fermata all’ultimo secondo

A2 - Supercoppa. Udine vince e passa il turno, Tezenis fermata all’ultimo secondo

All’ultimo secondo, la vittoria va ad Udine. L’ultima gara del girone di qualificazione vede la Tezenis Verona arrendersi all’ultimo tiro di una partita intensa, 86-87 il risultato finale. Un match che ha regalato emozioni al pubblico di Villafranca con i gialloblù capaci di rimontare dal -12 del terzo quarto fino alle ultime battute finali con il tiro di Prandin che, all’ultimo secondo, si è spento sul ferro.

Udine, quindi, passa al turno successivo di Supercoppa mentre la Tezenis si tiene stretta l’esperienza e le indicazioni di tre partite della competizione.

E’ subito strappo di Udine in apertura. I friulani scappano sullo 0-7 imbrigliando l’attacco scaligero e trovando buone percentuali in attacco.

Love e Candussi sbloccano la Tezenis (5-9) e dopo il libero di Beverly, Candussi torna a colpire da sotto (7-9), prima dell’allungo ospite fino al +10 (9-19) costruito sull’asse Antonutti Cromer. Verona torna sotto con i 5 punti consecutivi di Hasbrouck e con i due liberi di Candussi (20-24).

Il secondo quarto entra nel vivo dopo il gioco da tre punti di Vittorio Nobile (26-33); la penetrazione di Hasbrouck e l’infrazione di passi fischiata a Beverly danno una nuova spinta alla Tezenis che accorcia ancora con il tiro dalla media di Rosselli (30-33). Nel sesto minuto di gioco, il botta e risposta è servito sull’asse Cromer – Rosselli; Verona perde consistenza al tiro, Udine ne approfitta e coach Dalmonte ferma il gioco sul 37-46. Al rientro in campo il tentativo di Poletti si ferma sul ferro e si va al riposo lungo.

Dalmonte iniza il secondo tempo con Prandin in cabina di regia (Love tre falli all’intervallo) ed inizia la rincorsa ad Udine. Candussi trova ancora punti importanti, Udom colpisce dalla media (48-52) mentre Antonutti tiene avanti Udine. La Tezenis non trova sbocchi in due azioni offensive consecutive ed i friulani allungano ancora, arrivando al massimo vantaggio della partita (50-62).  Rosselli ne mette 5 consecutivi, Severini trova un gioco da tre punti e la difesa di Verona stringe le maglie: così si torna fino al -4, grazie ai due liberi di Rosselli (62-66).

La Tezenis si avvicina ancora in apertura di ultimo quarto, arrivando sul -1 con il libero di Severini (65-66), confermato poi dalla tripla di Udom (68-69). Rosselli ruba la palla che lancia Hasbrouck in contropiede; Udom firma il soprasso (70-69) ed inizia il testa a testa. Udine prova a scappare ancora, forte di una maggiore precisione ai liberi.

La tripla di Cromer (79-85) spacca ancora l’equilibrio a due minuti dalla fine. Dal 79-87 la Tezenis prova l’ultima rincorsa: la tripla di Hasbrouck, i liberi di rosselli ed il tap-in di Udom rimettono tutti in discussione (86-87) a 34 secondi dalla fine. Sull’ultimo possesso il tiro di Prandin si spegne sul ferro.