A2 - Rivierabanca Rimini alla scoperta della HDL Nardò

A2 - Rivierabanca Rimini alla scoperta della HDL Nardò

Il torneo di A2 prevede per l’11° turno l’impegno infrasettimanale. La Riviera Banca Rimini va in cerca di riscatto a Lecce (mercoledì 7 dicembre, ore 20,30), dove si misurerà contro l’Hdl Nardò, club che lo scorso anno ha ottenuto la salvezza in A2 passando dai playout. Fin qui il suo bottino in regular season è in perfetto equilibrio, 5 vittorie e altrettante sconfitte. Nonostante le difficoltà, complici gli infortuni di Ceron e Stojanovic, la squadra è reduce da tre vittorie consecutive: Cento-Nardò 72-84, Nardò-San Severo 80-72, Ferrara-Nardò 77-80. E’ appena intervenuta sul mercato con l’innesto di Russ Smith, giocatore che se in forma è un extra lusso per la categoria: campione Ncaa 2013 con Louisville, scelta numero 47 al draft Nba 2014, nel curriculum New Orleans e Memphis Grizzlies. Ha fatto esordio lo scorso turno, a Ferrara, subito con un bottino di 22 punti. L’Hdl è il terzo miglior attacco del girone con 77,2 punti di media ed è terza anche per rimbalzi catturati (40,1 a partita).

Russ Smith è destinato a diventare la stella. Può giocare in posizioni di 1 e 2, classica “combo”, contro Ferrara ha subito mostrato le sue cristalline doti da leader offensivo, giocatore veloce, atletico, sarà sicuramente desideroso di avere un impatto forte nella prima gara casalinga.

Il secondo straniero inserito nel roster è Miha Vasl, nazionalità slovena, gioca da play/guardia, molto alto (192 cm), specialista nel tiro da tre punti, riesce ad abbinare il tiro ad abilità di regista. Metteo Parravicini è il cambio del play, classe 2001, scuola Varese, vanta esperienze importanti in A2 con Bergamo e Scafati. Giocatore rapido, con personalità, decisivo nel finale della gara con Ferrara, grazie a due suoi canestri in penetrazione e alla precisione dai liberi.

In posizione di tre Lorenzo Baldasso, classe 95, piemontese, giocatore bravo in uscita dai blocchi da tre, di categoria, ha militato a Torino e Trieste. A ruota c’è l’ala Andrea La Torre, classe ‘97, specialista difensivo della squadra, sta tirando bene da tre, ha avuto contratti importanti con Milano e Cantù.

Sotto canestro Nardò si affida ai muscoli esperti di Mitchell Poletti, classe ‘88, giocatore con doppia dimensione, capace di giocare spalle a canestro ma che sta incidendo anche dalla lunga distanza, fornisce esperienza al gruppo.

Il pivot è Jacopo Borra, classe ’90, lo scorso anno tra Sassari e Fortitudo in A1, gigante di 212 centimetri, con mani buone, sarà una presenza importante sotto i canestri per una sfida molto fisica contro Ogbeide. Dalla panchina, il cambio dei lunghi è Andrea Donda, classe ‘99, buone doti atletiche, bravo nel correre a campo aperto.