A2 - Rieti, Cattani: "La Npc è pronta, ma ci vuole maggiore chiarezza"

A2 - Rieti, Cattani: "La Npc è pronta, ma ci vuole maggiore chiarezza"

Giuseppe Cattani, presidente della Npc Rieti, è pronto a dare battaglia per una nuova stagione di serie A2, ma non nasconde che i problemi siano tanti al Corriere di Rieti.

PalaSojourner. Ce la stiamo mettendo tutta per giocare in casa, sul nostro campo. Stiamo lavorando a stretto contatto con la ditta, anche loro hanno avuto delle limitazioni a causa del Covid, ma non è un grande problema visto che giocheremo a porte chiuse.

Stiamo iniziando ad allenarci al palazzetto ma solo per delle sedute pomeridiane. Sinceramente non abbiamo pensato ad alternative, la nostra volontà è quella di scendere in campo in casa.

Incertezza. C'è preoccupazione per la situazione generale, anche per i miei ragazzi che devono spostarsi in massa per scendere in campo. A noi ci hanno imposto di giocare, ma la domanda che pongo alla Lega è sempre la stessa, visto che si giocherà a porte chiuse: chi paga per tutto questo?

Molte squadre come la nostra, puntano molto sugli incassi, che nel caso della Npc rappresentano un terzo del budget complessivo.

Abbiamo bisogno al più presto dei ristori previsti dal governo.

Lavoriamo a stretto contatto con il presidente Basciano che sta facendo da intermediario con il Governo per aiutare lo sport.

Necessitiamo di garanzie economiche, perché, come ripeto, la situazione incassi per noi era un introito enorme. Credo ci sia bisogno di maggior chiarezza per un campionato che parte con tantissime incertezze.