A2 - Redivo ne mette 31, la corsa di Cividale non si ferma a Milano: sconfitta l'Urania

La UEB Gesteco Cividale non si ferma più e all'Allianz Cloud, in casa dell'Urania Milano, vince l'ottava partita consecutiva. In volata gli ospiti chiudono avanti 92-94, con 31 punti, 8/13 da tre, con 4 assist e 5 falli subiti di Lucio Redivo. La squadra di coach Pillastrini continua la corsa per un posto ai playoff, dall'altra parte terza sconfitta consecutiva.
Wegreenit Urania Milano: Giddy Potts 24 (0/1, 5/14), Andrea Amato 23 (2/4, 6/9), Ion Lupusor 17 (5/5, 2/4), Gerald Beverly 11 (4/7, 0/0), Matteo Montano 9 (0/1, 1/4), Giovanni Severini 5 (0/1, 1/2), Giorgio Piunti 2 (1/2, 0/0), Aristide Landi 1 (0/0, 0/2), Davide Bonacini 0 (0/1, 0/1).
UEB Gesteco Cividale: Lucio Redivo 31 (2/4, 8/13), Gabriele Miani 20 (4/6, 3/6), Doron Lamb 14 (3/3, 2/6), Giacomo Dell'agnello 9 (3/3, 0/0), Luca Campani 6 (1/2, 0/0), Martino Mastellari 6 (0/1, 2/3), Eugenio Rota 4 (0/0, 1/1), Leonardo Marangon 3 (0/1, 0/3), Matteo Berti 1 (0/0, 0/0).
La partita. Parte forte Cividale che sfrutta il talento di Lamb e Dell'Agnello, 2-5 dopo la tripla dell'esterno statunitense ospite. Replica Made in Usa anche per i padroni di casa, è Potts a prendere fuoco con due triple filate, parità a quota 8. Ritmo alto e tante conclusioni rapide, mini parziale rabbioso della Wegreenit, Lupusor mette la freccia con cinque punti consecutivi, 14-9. Torna in campo Andrea Amato che bagna il suo rientro con un siluro frontale, replica Mastellari per il 19-17. Luna Park dal perimetro a cui si iscrive, per diritto principesco, anche Matteo Montano, il proscenio è ancora tutto di Amato che finisce in grande stile il primo quarto, 28-19. Più aggressiva la difesa della Ueb Gesteco in avvio di secondo periodo, Mastellari e Lamb colpiscono da fuori, c'è un solo possesso al 12', 30-27. Grandinano triple su Milano, si accende anche Redivo, dell'argentino e di Miani il break per il più 4, 33-37. Redivo non si ferma più, i friulani scappano via con i milanesi che cercano di restare in corsa grazie a Severini e Lupusor, 39-46. Con orgoglio, trascinati da capitan Piunti, hanno ancora energia per rimanere in scia, 45-49 all'intervallo.
Urania aggressiva e convinta anche dopo la pausa lunga, apre il fuoco Potts ben spalleggiato da Lupusor, 53-51. Soffrono a rimbalzo i rossoblu che suppliscono con grinta e cuore in area colorata, altra zampata di Lupusor, 55-54. Alza l'intensità difensiva la truppa di coach Davide Villa che da anche spettacolo sull'asse Amato-Beverly, 60-54. Sale sino alla doppia cifra, siluro di Potts, il margine dei padroni di casa prima del rientro friulano firmato dalle scorribande di Rota, 68-64 dopo il buzzer beater di Miani alla penultima sirena. Il centro ospite ricomincia da dove aveva terminato, altra bomba, Cividale sorpassa con il solito infernale Redivo, 68-70. Non mollano i Wildcats aggrappati al talento di Potts ed alla solidità di Lupusor, Beverly per il più 3, 73-70. Il Redivo Show continua ad essere on air, Gesteco di nuovo avanti in una gara dagli infiniti sorpassi, 75-80. Sembra la spallata decisiva, Urania ci prova con le residue energie, Amato spara 7 punti che infiammano l'Allianz Cloud, 85-87. Succede di tutto nel finale, quinto fallo con antisportivo per Dell'Agnello, Campani non sbaglia dalla linea della carità, Potts fa solo 1/2 ma Amato tiene accesa la speranza, 89-90. Percorso netto dalla lunetta per Miani, Montano, Campani, Amato sbaglia di proposito il secondo, Montano sulla sirena non riesce a forzare l'overtime, 92-94.