NBA - I Warriors infliggono la quarta sconfitta consecutiva ai Sixers

Scontando un Joel Embiid stranamente passivo, i Sixers riescono a partire bene nel catino del Chase Center (23-28). L'ingresso di Draymond Green (9 punti, 5 rimbalzi, 5 assist) e la leadership di Stephen Curry (37 punti, 8 rimbalzi, 7 assist) svegliano i Warriors (52-50 all'intervallo). Nel terzo, Golden State scappa a +14, Tobias Harris (26 punti, 10 rimbalzi) recupera, Jonathan Kuminga (26 punti, 7 rimbalzi) regala respiro ai Warriors (86-77). Le seconde linee di Philadelphia Jaden Springer e Furkan Korkmaz (19 punti, 5/6 da tre punti) quasi realizzano il ricongiungimento (93-90). Ma Embiid non incide, andando solo due volte in lunetta e realizzando con 14 punti il minimo stagionale, così Jonathan Kuminga e Stephen Curry sfruttano bene la transizione per riconquistare più di dieci punti di vantaggio e correre verso la vittoria.
Golden State - Philadelphia 119-107. Boxscore: 23 Wiggins, 11 Podziemski per i Warriors (20-24); 15 Oubre Jr., 12 Beverley, 10 Springer per i Sixers (29-17).