NBA - Erik Spoelstra non vede l'ora che inizi la prossima stagione

Gli Heat hanno avuto la loro peggior stagione degli ultimi dieci anni: appena 37 vittorie. Va ricordato che la franchigia è stata scossa dalla vicenda Jimmy Butler, che si + trascinata decisamente troppo a lungo ed è finita con uno scambio. Il gruppo è stato profondamente colpito da questo conflitto tra la star e il franchise. Il primo turno dei playoff è stato poi risolto in breve, subendo uno sweep contro i Cavaliers. Gli unici periodi buoni rimarranno quindi le sei vittorie di fila a fine marzo, poi i due successi nel play-in.

"Sono successe tante cose e siamo orgogliosi di aver fatto progressi, di essere migliorati nel corso della stagione. Solo che è successo molto tardi per noi, nelle ultime dieci partite", si rammarica Erik Spoelstra. "Abbiamo giocato due grandi partite nel play-in. Fondamentalmente, non era l'obiettivo, ma sentivamo di aver costruito qualcosa e queste due partite sono state esaltanti. Lo spogliatoio era vivo dopo la partita contro Atlanta, ma è sceso di nuovo dopo."

La squadra aveva bisogno di una spinta quest'estate (l'arrivo di Norman Powell ad esempio), per rimettersi in carreggiata, anche se la franchigia vuole puntare sulla calma e sui suoi giovani talenti la prossima stagione. "Sappiamo che dobbiamo migliorare, e cosa fare durante l'offseason", ha detto l'allenatore degli Heat. "Siamo consapevoli che dovremo fare un ottimo training camp, e sarà così. I ragazzi arriveranno preparati. Dovremo essere produttivi nei mesi di agosto e settembre. Tutti sono motivati. Abbiamo avuto molto tempo per riposare. Tutti vogliono rimettersi le scarpe e andare."