LaMelo Ball guadagna uno sfortunato titolo tra i giocatori NBA

LaMelo Ball si è guadagnato il primo posto in una lista ipotetica dei cinque giocatori più sopravvalutati per il prossimo anno, secondo Zach Buckley di Bleacher Report. Sebbene il talento di Ball sia innegabile, l'hype che lo circonda spesso mette in ombra il suo effettivo impatto in campo. Sì, vanta maniglie appariscenti, tiri dalla distanza profonda e visione del campo d'élite, ma la sua efficienza incoerente, la mancanza di presenza difensiva e il limitato successo della squadra fanno alzare le sopracciglia quando il suo nome viene menzionato nell'élite del campionato.

"Ci sono pochi giocatori che sono più divertenti da guardare, dentro e fuori dal campo, dell'appariscente generale di Charlotte. Ball è una star dei social media e un momento clou in attesa di accadere, poiché abbina sia il poligono di tiro in palestra che alcuni dei passaggi più fantasiosi che troverai nell'Associazione. Anche se può (e spesso lo fa) riempire eccessivamente un foglio delle statistiche, però, sembra che ci sia molto più sfrigolio che sostanza effettiva. Forse questo è il sottoprodotto del fatto di aver giocato in alcune brutte squadre a Buzz City, ma ha abbastanza imperfezioni nel box-score da mettere in discussione la sua capacità di contribuire a vincere il basket. Attira elogi quasi mitici come questo sapiente offensivo, ma i numeri non ci credono. La mancanza di supporto offensivo può solo perdonare così tanta inefficienza. Sebbene abbia segnato una media di 25,2 punti nella scorsa stagione, lo ha fatto registrando una percentuale di tiro reale del 53,6%, peggiore in carriera. Ha segnato il quinto peggior tasso di tiro tra le 162 volte in cui un giocatore ha segnato una media di oltre 25 punti dal 2010. Oh, ha anche fatto più di 51 presenze in una sola delle sue prime cinque stagioni NBA. Nelle ultime tre stagioni, si è adattato in sole 105 delle 246 partite possibili. Per contestualizzare, sono 24 presenze in meno rispetto a Zion Williamson, forse il manifesto della lega per le stelle inclini agli infortuni."