Lega A - Alma Trieste, dichiarazioni post partita di Dalmasson e Peric

Nel post-Brindisi, la sala stampa dell’Allianz Dome vede come primo intervento quello di coach Eugenio Dalmasson, che commenta la prestazione della sua squadra: “E’ difficile commentare questa partita, ma credo che la difficoltà principale sia stato il fatto di aver iniziato bene ed aver subito pensato che questa gara fosse il prosieguo di quelle di Reggio Emilia e Venezia. Non abbiamo capito che si trattava di un match diverso e, quando abbiamo acquisito un vantaggio, non abbiamo più difeso ed abbiamo cercato giocate ad effetto: il 10 - 31 del secondo quarto è un segnale del fatto che non siamo più riusciti a entrare nel ritmo gara. Abbiamo giocato una pallacanestro non nostra, palleggiando tanto e finendo spesso con soluzioni individuali: merito di Brindisi che ci ha portato a tutto questo, poi l’approccio soft che abbiamo avuto ci ha portato a prendere prima dei ceffoni e poi dei pugni”.
Dopo coach Dalmasson, è stata la volta di Hrvoje Peric: “Complimenti a Brindisi per una vittoria meritata; noi siamo partiti bene prendendo un bel vantaggio, ma li abbiamo fatti tornare in partita troppo facilmente e, nei momenti difficili, abbiamo cercato soluzioni individuali anziché giocate di squadra. Siamo stati troppo nervosi alla fine, è un’occasione persa ma ora dobbiamo dimenticare questa partita il prima possibile e vedere cosa bisogna migliorare: abbiamo ancora due gare per cercare di centrare le Final Eight, un risultato che prima del campionato credo che in pochi potessero immaginare, di certo saranno due partite toste, ma dobbiamo essere umili e lavorare al meglio per provare a vincerle”.
La chiusura è spettata all’Amministratore Delegato Gianluca Mauro: “Indipendentemente da questa partita, il 2018 per noi è stato un anno straordinario. Venivamo da un buon periodo, oggi siamo caduti e come ha detto prima il coach non ci sono scusanti quando si perde con questo scarto. Questa gara non può certamente fotografare il nostro 2018, anno ricco di trofei e successi, sia dal punto di vista sportivo che societario, quindi non vedo perché non dovrei essere soddisfatto. A livello di mercato, ci stiamo guardando attorno ma non abbiamo la frenesia di mettere le mani nel cestino e “pescare” un nome, anche perchè di nomi ce ne sono pochi in questo momento: di certo, appena vedremo qualcosa di utile per noi, sarà nostra premura muoverci. Voglio concludere con dei ringraziamenti: a tutti i tifosi che ci hanno sempre sostenuto con calore ed affetto, in qualsiasi posto fossimo andati; a tutti coloro che collaborano con me; alla proprietà di Alma che ci sostiene in ogni modo ed è sempre pronta a darci una grandissima mano, nella persona del presidente Luigi Scavone; e infine alla città, ed a quelle persone che, magari grazie al nostro aiuto, sono riuscite a ritrovare il sorriso in un momento difficile”.